L’Aquila balla il FlashMob di Special Olympics

Il 3 Dicembre, la Giornata internazionale delle persone con disabilità, si avvicina  e con esso torna puntuale l’appuntamento con il FlashMob degli Atleti Special Olympics.

Appuntamento domenica 26 novembre, ore 16.30, nel Centro Commerciale L’Aquilone dove gli atleti invitano tutti a ballare con loro il FlashMob che, quest’anno, è un Flash Dance perché dedicato alla celebrazione del 40° Anniversario di Special Olympics Italia, per questo gli organizzatori hanno riavvolto il nastro del tempo fino al più grande successo del 1983, “What a feeling“, colonna sonora del film Flashdance.

Questo brano, oltre a riportare all’anno della nascita del Movimento in Italia, è stato scelto perché è un inno alla dedizione, un canto che incoraggia a non abbandonare mai i propri sogni, seguendoli sempre con determinazione e passione così come fanno gli Atleti Special Olympics, superando difficoltà e credendo nelle proprie potenzialità. Non è un caso, d’altronde, che il Giuramento dell’Atleta Special Olympics reciti come segue: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze“.

Per il secondo anno consecutivo, la coreografia è a cura di Vito Coppola, vincitore in coppia con Arisa dell’edizione 2021 di Ballando con le Stelle, con il supporto della maestra di ballo Laura Manna.

Il Flash Mob si ballerà in tutte le Regioni sarà una grande festa per celebrare i primi 40 anni del Movimento Italiano, pronti a raggiungere tantissimi nuovi traguardi. L’appuntamento è per il 25 e 26 novembre, giornate in cui verranno effettuate le riprese. Il 3 Dicembre invece, in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità, Special Olympics Italia pubblicherà sui propri canali social il video finale complessivo con tutte le location, come fosse un’unica FlashDance.

Il Flash Dance porterà sicuramente, con la sua musica travolgente e con tutta l’energia degli atleti, tanto divertimento tra le persone che si faranno coinvolgere dal ritmo e non potranno fare a meno di ballare.

Il messaggio sottinteso è ancora una volta di valore: attraverso lo sport, le persone con disabilità intellettive possono scoprire e mostrare al mondo abilità e talenti. Lo sport, e il movimento collettivo in questo caso, crea una connessione potente tra le persone, tutte diverse. In Special Olympics questo avviene non solo il 3 Dicembre, ma 365 giorni l’anno.