24 Novembre 2023 - 14:09:40
di Vanni Biordi
Un meccanismo perfetto che ha registrato il “tutto esaurito”, in tre serate al “Ridotto” di L’Aquila, con 960 presenze per tre spettacoli sontuosi.
Parliamo di “Testimone d’accusa”, capolavoro di Agatha Christie. Molto probabilmente il più bel dramma mai scritto che è stato portato in scena da 11 attori bravi e credibili come, ad esempio, Vanessa Gravina eccellente nel suo ruolo, Giulio Corso capace e ingannevole, il bravissimo Antonio Tallura o il convincente Michele Di Maria, la meravigliosa Paola Sambo e il meritevole Lorenzo Vanità che, oltre ad interpretare l’usciere, per ogni spettacolo sceglie le 6 persone tra il pubblico ad interpretare i giurati del processo. Ma l’attore che ha conquistato la scena, trovandosi parecchio a suo agio nelle vesti di avvocato, è, senza ombra di dubbio, uno straordinario Paolo Triestino, davvero eccellente. I colpi di scena ti tengono inchiodato alla poltrona per un vero e proprio “giallo”. E i più attenti hanno, sicuramente, saputo cogliere anche una “sottile” critica al sistema di giustizia inglese.
Ho assistito alla serata di ieri e ho trovato un pubblico aquilano attento che si è lasciato trasportare e coinvolgere in un crescendo di emozioni che la piece è riuscita a generare, grazie alla capacità indiscussa dei suoi interpreti.