Entra nel vivo la redazione del programma di Luciano D’Amico: dal 12 dicembre gli incontri con organizzazioni, associazioni e movimenti. Ecco come iscriversi
05 Dicembre 2023 - 11:29:00
l’alleanza politica e civica che sostiene la candidatura alla Presidenza
della Regione di Luciano D’Amico. Dal 12 al 21 dicembre si terranno gli
incontri con le organizzazioni, le associazioni e i movimenti che
avranno la possibilità di discutere con le forze della coalizione le
proposte elaborate, al fine di migliorare, correggere, integrare la
bozza di programma. Gli incontri si terranno nel comitato elettorale di
Pescara, a piazza Unione 7. A ognuno degli otto tavoli tematici sarà
dedicata una giornata: il 12 dicembre Volontariato, Terzo Settore e
Sport, il 13 Diritti, Pari Opportunità e Istituzioni, il 14 Transizione
Ecologica, il 15 Economia e Lavoro, il 18 Infrastrutture e Transizione
Digitale, il 19 Istruzione, Ricerca e Formazione, il 20 Cultura e
Turismo, il 21 Salute.
Le organizzazioni, le associazioni e i movimenti che intendono
partecipare possono iscriversi attraverso la pagina dedicata sul sito
web di Luciano D’Amico: lucianodamico.it/un-patto-per-l-abruzzo
Successivamente, dal 9 al 12 gennaio, presso le città abruzzesi
capoluogo di provincia, si terranno quattro assemblee pubbliche,
articolate in otto sessioni; in questo modo, le cittadine e i cittadini
potranno intervenire liberamente e dare il proprio contributo alla
finalizzazione del programma.
D’Amico spiega: “È un percorso a cui teniamo in modo particolare e a cui
crediamo molto. Per noi la partecipazione delle abruzzesi e degli
abruzzesi è fondamentale, intendiamo coltivarla sempre di più, e
naturalmente è cruciale farlo con decisione nella fase di confronto ed
elaborazione del programma. Siamo convinti che le idee acquistino più
forza in un’ottica di condivisione, così come siamo persuasi che la
nostra regione abbia bisogno di valorizzare al meglio le proprie
potenzialità inespresse e che meriti molto di più. Per questo, non
possiamo prescindere dal contributo delle cittadine e dei cittadini, che
rappresenta un passaggio fondamentale e ineludibile”.