Formazione, Pecorale e Cordisco (PD Abruzzo): “Marsilio annuncia maggiori investimenti nella formazione ma dov’era finora?”

07 Dicembre 2023 - 12:04:37

Stupisce e sorprende la convinzione con cui il Presidente Marsilio
annuncia sulla stampa che intende investire di più nella formazione e
nello sviluppo delle competenze utilizzando i fondi messi a disposizione
dall’Unione europea (comunicato del 4 dicembre scorso). Chi glielo dice
che lui è l’attuale Presidente della Regione e che ha avuto ben 5 anni
per farlo?”

Le sue sono affermazioni che avrebbero trovato piena legittimità se
pronunciate a inizio mandato, ma che, oggi, appaiono drammaticamente
colpevoli visto che le risorse messe a disposizione dall’Unione Europea
non sono stati utilizzate, per sua stessa implicita ammissione. Questo
sarebbe stato il tempo di parlare non di buone intenzioni, ma di
risultati raggiunti e gli abruzzesi se ne sono accorti. L’Abruzzo,
infatti, si sveglia da questi lunghi 5 anni con una irresponsabile
riduzione della spesa regionale per la formazione che è, invece, è un
elemento fondamentale per lo sviluppo economico e sociale di una
regione. In Abruzzo, la formazione assume un’importanza ancora maggiore,
in quanto la regione presenta un tasso di disoccupazione superiore alla
media nazionale e un’economia basata su settori a bassa produttività. La
formazione può aiutare a colmare i gap formativi dei lavoratori
abruzzesi, rendendoli più competitivi sul mercato del lavoro. Può
inoltre contribuire a promuovere l’innovazione e lo sviluppo di nuove
competenze, necessarie per affrontare le sfide della globalizzazione.
Negli anni della giunta Marsilio, i finanziamenti pubblici in materia di
formazione sono stati scarsi e inadeguati. Secondo i dati dell’ISTAT, la
spesa regionale per la formazione professionale è stata pari a 20,5
milioni di euro nel 2021, in calo rispetto ai 23,3 milioni di euro del
2020. Questa scarsa dotazione finanziaria ha avuto un impatto negativo
sulla qualità dei corsi di formazione offerti in Abruzzo. I corsi sono
spesso poco aggiornati e non rispondono alle reali esigenze del mercato
del lavoro. Inoltre, la mancanza di risorse ha impedito di ampliare
l’offerta formativa, rendendola meno accessibile ai cittadini abruzzesi.

Tra i principali problemi della formazione in Abruzzo negli anni della
giunta Marsilio si possono evidenziare:

– Scarsa dotazione finanziaria. I finanziamenti pubblici sono
stati insufficienti per garantire la qualità e la quantità dei corsi di
formazione offerti.

– Corsi poco aggiornati. I corsi sono spesso poco aggiornati e
non rispondono alle reali esigenze del mercato del lavoro. L’utilizzo
delle tecnologie hard e AI rimangono bassissime (il 70% non le usa), non
si sono spinte politiche per lingue e internazionalizzazione e non ci
sono programmazioni di fondi in questo senso.

– Mancanza di coinvolgimento del mondo del lavoro. Il mondo del
lavoro è stato poco coinvolto nella progettazione e nella realizzazione
dei corsi di formazione.

Questi problemi hanno contribuito a rendere la formazione in Abruzzo
un’opportunità limitata per i cittadini della regione. Per migliorare la
situazione, è necessario aumentare la dotazione finanziaria, rendere i
corsi più aggiornati e coinvolgere il mondo del lavoro nella
progettazione e nella realizzazione dei corsi.

Monia Pecorale – Responsabile Lavoro Partito Democratico abruzzese

Gianni Cordisco – Responsabile Economia Partito Democratico abruzzese