D’Incecco su emendamento persone sorde
13 Dicembre 2023 - 09:41:35
accedere più facilmente all’informazione locale e, quindi, di seguire
per intero i tg attraverso la traduzione delle notizie nella Lingua dei
Segni (Lis). E’ quanto prevede un emendamento presentato dal capogruppo
della Lega in Regione Abruzzo, Vincenzo D’Incecco, approvato oggi in
Consiglio regionale. L’emendamento contiene l’intero progetto di legge,
che era in discussione in Commissione, riguardante “Modifiche e
integrazioni alla legge regionale 17 aprile 2014 n. 17 (Disposizioni per
la promozione dell’inclusione sociale delle persone sorde e del
riconoscimento della lingua dei segni italiana e integrazione alla Legge
Regionale 13 gennaio 2014 n. 7).
“Per me – spiega D’Incecco -, è una soddisfazione enorme, ancora di
più perché 5 anni fa, in piena campagna elettorale, mi ero impegnato a
migliorare le condizioni dei sordomuti. Con la modifica alla Legge
Regionale 17 aprile 2014 n.17, si darà seguito al riconoscimento della
Lingua dei Segni nella nostra regione e, per questo, ritengo di
fondamentale importanza la realizzazione del progetto in quanto
garantisce l’accessibilità all’informazione nel pieno rispetto dei
diritti delle persone con disabilità uditiva e, per le pari opportunità,
consentendo di abbattere le barriere della comunicazione attraverso la
traduzione nella Lingua dei Segni dei notiziari. Le persone con
disabilità uditiva – continua il capogruppo della Lega – devono avere la
possibilità come tutti quanti di essere informati, di apprendere le
notizie e di approfondirle, seguendo per intero i Tg regionali in onda
su Rai 3 e sulle altre emittenti abruzzesi. Con l’avvio del progetto,
l’Abruzzo andrà ad aggiungersi ad altre Regioni italiane come Lombardia,
Puglia, Calabria, Emilia-Romagna, Campania e Piemonte, che hanno già
attivato questo servizio”. L’iniziativa è nata dall’interlocuzione tra
la Regione e i professionisti che operano nel settore. Al fine di
facilitare l’informazione per le persone sorde, il progetto intende
promuovere la conclusione di appositi accordi o protocolli d’intesa con
la Rai e con le emittenti televisive locali, anche di concerto e in
collaborazione con il Corecom, così da dotare i telegiornali, le
trasmissioni e i programmi informativi, culturali o di interesse
generale a carattere regionale di adeguate sottotitolazioni e traduzione
simultanea nella Lingua dei Segni.