16 Dicembre 2023 - 13:05:05
di Marco Giancarli
La Tecnocall è un’azienda solida ed il problema che si è creato relativo alla possibile perdita di posti di lavoro sulla sede dell’Aquila è imputabile esclusivamente alla chiusura del mercato tutelato. Cosi in una nota l’azienda che insieme ad altre commesse si sta trovando a gestire anche quella di Acea per il mercato tutelato che, come è noto, va verso la chiusura.
“La crisi, infatti – si legge nella nota dell’azienda – è legata agli effetti congiunturali di una decisione politica che, al momento, non rappresenta una crisi aziendale”.
Una presa di posizione chiara quella di Tecnocall arrivata in un momento in cui i circa 100 lavoratori impegnati nella commessa Acea dell’Aquila hanno proclamato uno sciopero che per stessa ammissione di Tecnocall è “condivisibile ma certamente non dovuto a difficoltà del datore di lavoro”.
“La notizia relativa all’impossibilità di applicazione della clausola sociale a chiusura del mercato tutelato – prosegue la nota – ha suscitato la giusta preoccupazione dei sindacati SLC CGIL, FISTEL CISL e UILCOM UIL“.
“Riteniamo opportuno – prosegue l’azienda – rimarcare la rilevante differenza e sottolineare la solidità della Tecnocall srl, società che, invece, è ancora in continua crescita ed espansione, pur trovandosi a gestire questo delicato passaggio di mercato”.
“L’immagine societaria – rimarca l’azienda – rischia di essere gravemente danneggiata, venendo offuscata da richiami ad una drammatica crisi aziendale inesistente, con il rischio concreto di contribuire a crearla”.
Insomma una nota che ha voluto nella sostanza mettere in chiaro la posizione dell’azienda che conclude: “Tenuto conto dei rilevanti interessi in gioco, in primo luogo la difesa dei livelli occupazionali, l’azienda è e rimane disponibile a fornire dati ed indicazioni per meglio raffigurare la vicenda in corso”.