19 Dicembre 2023 - 10:21:59
di Redazione
Bocciato in Consiglio comunale, l’emendamento contenente la proposta di un dispensario farmaceutico di Afm in centro storico, dove ad oggi, è presente una sola farmacia.
L’emendamento a firma del consigliere comunale Paolo Romano, come lui stesso ha sottolineato, si riteneva necessario per sopperire alla mancanza di farmacie in un centro storico sempre più ripopolato da studenti, residenti, commercianti, professionisti, lavoratori di cantieri e uffici.
“Siccome il bisogno dei cittadini è reale- ha sottolineato Romano – ho approfondito la materia dopo che l’assessore all’Urbanistica non è sembrato propenso né a chiedere alla regione una deroga alla pianta organica presente, né a studiare un’altra soluzione percorribile”
Il dispensario farmaceutico (disciplinato dall’art. 1 della L. n. 221/1968, così come modificato dalla L. n. 362/1991) è un presidio sul territorio al servizio dei cittadini, che non costituisce né un soggetto economico in grado di competere con le farmacie né una struttura”.
Nel corso del Consiglio comunale, aggiunge ancora Romano, “l’assessore De Santis nel suo intervento ha espresso la volontà di aspettare il nuovo piano delle farmacie che andrà in approvazione a gennaio; un piano che doveva avere una durata di due anni e che vede l’ultimo risalire al 2016 quando c’era la precedente maggioranza. Un piano che comunque non vedrà certo aumentare il numero delle farmacie senza ottenere una deroga dalla Regione Abruzzo. L’assessore però, in contrasto a quanto dichiarato in commissione, ha espresso la volontà di dare la possibilità alle farmacie private di poter ritornare in centro e che comunque, qualora non ci fossero altre strade, l’idea del dispensario farmaceutico è ottima per offrire una risposta ai cittadini. Vedremo”.