21 Dicembre 2023 - 16:58:11

di Redazione

Il centro socio riabilitativo diurno di Navelli compie 20 anni.

Siamo partiti nel lontano 2003 dal progetto Help handicap -commenta Paolo Federico, sindaco di Navelli- al tempo avevamo messo insieme diverse forze del territorio e soprattutto fatto un gande lavoro per consentire ai disabili di avere un centro nel quale impegnare il proprio tempo, fare attività creative, riabilitative e socializzare. Ricordo bene come questo passaggio sia stato una sfida anche in considerazione della resistenza, di una parte delle famiglie, non abituate ad affidare i propri cari alle cure di persone, comunque estranee, pur se professionisti di tutto punto. Poi, con il tempo, abbiamo vinto anche questa sfida e oggi il centro ha compiuto 20 anni spesi al fianco delle famiglie. Lo stesso, frequentato da 20 a 25 utenti al giorno, si trova in una struttura più consona alle esigenze delle famiglie del territorio”.

Il riferimento è alla centralità di Navelli nel territorio dell’Aquilano rispetto alla precedente sistemazione della struttura. Attualmente il centro socio riabilitativo diurno di Navelli è cogestito dalla Asl 1 e dall’Ente d’Ambito Montagne Aquilane e nell’ultimo anno è stato implementato con fondi del progetto Snai per aggiungere professionalità specifiche come: tecnico della riabilitazione psichiatrica, educatore professionale ed operatori sociosanitari, oltre agli operatori addetti all’assistenza. Mente restano punti di forza il trasporto per gli utenti e la mensa.

“Siamo soddisfatti di questo risultato e ringrazio in modo particolare la dottoressa Colomba Ciampa assistente sociale del Distretto Sanitario n. 1 di L’Aquila da sempre in prima fila per le necessità degli utenti e per fare in modo che il centro diurno resti la realtà positiva, sana e accogliente che si tramanda da 20 anni. Attualmente per gli utenti abbiamo  anche un servizio di trasporto. Il centro, inoltre, è frequentato da persone di tutte le età che quotidianamente dall’intero comprensorio aquilano vi si recano per trascorrere la giornata in compagnia tanto che ormai è un  punto di riferimento fondamentale per sconfiggere l’emarginazione nel quale si organizzano varie attività tra cui quelle natalizie. Continuiamo a lavorare per stare al fianco delle famiglie dei disabili del territorio- conclude Federico – è inoltre rivolgo un appello a visitare la struttura di Navelli da parte di chi ne ha bisogno anche e soprattutto in questo periodo natalizio”.

Gli utenti del centro possono godere di tante attività e tutte codificate tra le quali: laboratorio di cucina, laboratorio di ceramica, di falegnameria, di cucito ed uncinetto, creazione di collane ed orecchini, laboratorio di lettura e scrittura, visione di film e cineforum etc. Partecipazione a mercatini, scambi con altre strutture del territorio. Il centro ha uno stretto collegamento con le strutture sanitarie territoriali quali il distretto sanitario ed il centro di salute mentale oltre che con i medici di medicina generale.