31 Dicembre 2023 - 15:55:42
di Redazione
“Nuova rete ospedaliera: la svolta in Abruzzo. L’evoluzione della sanità regionale”: è il titolo del convegno nazionale organizzato dall’Agenzia sanitaria regionale (Asr) abruzzese che ci sarà il prossimo 15 gennaio dalle ore 9 all’Aquila, nella sala Ipogea di palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale.
Parteciperanno ai lavori, tra gli altri, il direttore generale dell’Asr, Pierluigi Cosenza, e l’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì. Oltre ad esperti di livello nazionale ed ai quattro direttori generali delle Asl abruzzesi.
Il convegno è l’occasione per un approfondimento sulla riforma della rete ospedaliera approvata, dopo 20 anni di attesa, dal Consiglio regionale nelle scorse settimane: e questo al termine di un lungo e serrato percorso di confronto con il tavolo di monitoraggio a Roma alla presenza, tra gli altri, di dirigenti dei ministeri della Salute e della Economia e Finanze.
“Dopo un lavoro certosino, condiviso ed oggettivo siamo riusciti nella impresa di varare una riforma attesa da 20 anni destinata a dare una spinta moderna alla sanità abruzzese e di nuova efficacia dei servizi ai cittadini – spiega il direttore dell’Asr -. Ringrazio il presidente Marsilio, l’assessore Verì e tutti i partiti, sia di maggioranza sia di minoranza, per aver mantenuto l’impianto della nuova rete e quindi aver tenuto fede alla bozza e al lavoro dell’Agenzia che ha operato nel rispetto del principio di valutare le vere esigenze del territorio. In tal senso, ci fa piacere sottolineare che il varo della nuova rete è stato caratterizzato da un metodo efficace e da un corretto rapporto tra tecnici del comparto e politica, un comportamento virtuoso che ha portato all’approvazione di un provvedimento che qualifica la legislatura che scade nelle prossime settimane – conclude il dottor Cosenza -. Abbiamo deciso di promuovere questo momento di riflessione per approfondire una riforma che segna la svolta nella sanità abruzzese e anche, aspetto molto importante, per far arrivare ai cittadini-utenti la lettura più autentica del nostro lavoro”.