02 Gennaio 2024 - 18:32:21
di Martina Colabianchi
Un tavolo tra azienda e organizzazioni sindacali per lo stabilimento della Magneti Marelli di Sulmona si svolgerà dopo l’Epifania, alla luce dei cento esuberi in programma per il 2024.
La situazione della Magneti Marelli, in particolare lo stato di precarietà in cui verserebbero i dipendenti a rischio licenziamento, avevano agitato, quest’estate, le acque della politica facendo arrivare la questione sul tavolo del Governo nazionale.
Il nuovo anno è iniziato senza interinali e trasfertisti. I sei arrivati da Melfi hanno lasciato lo stabilimento lo scorso 7 dicembre mentre i 20 interinali, reclutati con agenzia, hanno cessato l’attività il 22 dicembre scorso.
Raggiunti gli standard produttivi, che erano legati all’incremento della lavorazione del Ducato e alla sospensione del contratto di solidarietà fino al 31 dicembre 2023, tutti i rinforzi a tempo accordati alla Marelli sono venuti meno. Se quelli trascorsi sono stati tre mesi più sereni e più produttivi per la fabbrica, specializzata nella produzione di assali, ammortizzatori e gruppo anteriore del Ducato, l’attenzione ora è concentrata sugli esuberi programmati per il 2024 che, seppur scesi da centotrentacinque a cento, costituiscono una forte preoccupazione.
Il tavolo operativo servirà proprio a capire se ci saranno altri incrementi di produzione da fronteggiare con nuovo reclutamento di interinali e se i cento esuberi diventeranno effettivi.