04 Gennaio 2024 - 18:39:35
di Martina Colabianchi
“D5, Pantani – Storia di un capro espiatorio”: è questo il titolo del libro di Chiara Spoletini, edito da People, che ripercorre la vita del campione del ciclismo offrendone una visione inedita. D5, nel titolo, fa infatti riferimento al numero della camera del residence in cui fu trovato senza vita Marco Pantani.
L’Area Abruzzo e Molise e il Club dell’Aquila del Panathlon International hanno presentato il libro questo pomeriggio a Palazzetto dei Nobili all’Aquila, con la conduzione del giornalista della testata Rai Sport Aurelio Capaldi e alla presenza della campionessa mondale di ciclismo Alessandra D’Ettorre.
“Ci teniamo che questa storia venga raccontata perché è un caso giudiziario tutt’oggi ancora irrisolto e che ha delle parti ancora molto oscure – spiega l’autrice Chiara Spoletini -. Noi nello spettacolo ripercorriamo sia il lato umano di Marco, sia il campione Pantani e approfondiamo gli aspetti poco chiari della vicenda, giungendo fino al suo arrivo alla D5 a Rimini quando è avvenuto il capitolo finale della sua discesa“.
La storia narrata nel libro è nata come opera teatrale, di cui è stata regista la stessa Spoletini, che è andata in scena in vari palcoscenici italiani tra cui quello dell’Aquila, città molto cara al campione a cui è stata intitolata la famigerata “salita Pantani” di Campo Imperatore proprio in onore di una sua straordinaria vittoria.
“L’Aquila ha già ospitato il nostro spettacolo, – afferma ancora l’autrice – di cui questo libro è copione e che è finalmente edito da People. È una città che ha adottato questa storia che noi raccontiamo e che speriamo possa arrivare a più gente possibile in quanto storia universale, che può accadere ad ognuno di noi sia che siamo campioni, ciclisti, sportivi o semplicemente cittadini di questo Paese incredibile e talvolta incongruente che è l’Italia“.
Nel corso della presentazione, pagine del libro sono state lette dagli attori Sebastiano Gavasso, Stefano Moretti e Viviana Picariello, mentre note musicali sono state regalate dalla chitarra del maestro Vincenzo Guglielmi. Hanno portato il loro saluto il Governatore dell’Area 7 del Panathlon Demetrio Moretti e il Presidente del Club aquilano Francesco Tironi.