06 Gennaio 2024 - 19:36:59
di Martina Colabianchi
È tornata questa mattina all’Aquila, dopo lo stop causato dall’emergenza pandemica, la tradizionale Befana del Vigile Urbano.
L’appuntamento con questa bella tradizione, che dura dagli anni ’50 del Novecento, è stato ai Quattro Cantoni dove ad attendere bambini ed adulti c’era un Vigile Urbano in divisa storica. La peculiarità di questa iniziativa sta nella bellezza del donare e ricevere: oltre a distribuire doni ai più piccoli che si avvicinano a lui il Vigile, infatti, raccoglie e custodisce con cura ciò che gli viene donato dai cittadini generosi.
Oggi come allora, infatti, scopo dell’iniziativa è quello di raccogliere giocattoli, vestiti e beni di prima necessità da destinare alle fasce più fragili della popolazione.
“È una tradizione lunga davvero molti decenni e che rappresenta anche un bellissimo momento per dare una mano alle persone che hanno più necessità – spiega l’assessore alla Polizia Municipale, Laura Cucchiarella -. Invito tutti i cittadini a proseguire con la solidarietà anche nei prossimi giorni in quanto, al Comando, avremo ancora possibilità di ricevere questi beni che andranno poi alle famiglie in difficoltà“.
L’iniziativa è organizzata dal Comune dell’Aquila con il coinvolgimento del comando della Polizia Municipale ed in collaborazione con l’Associazione Ruote d’Epoca Aquilane, il Gruppo sportivo della stessa Polizia Municipale, l’ACI ed il Corpo Italiano di Soccorso Cavalieri di Malta sezione dell’Aquila.
Proprio in occasione del ritorno della Befana del Vigile Urbano, ai Quattro Cantoni è stata anche allestita una mostra fotografica per raccontare la prima edizione dello storico evento in città.
Un salto nel passato, poi, anche per gli appassionati dei motori: è stata organizzata, infatti, contestualmente alla Befana del Vigile Urbano, un’esposizione di auto d’epoca lungo Corso Umberto.