Collegamenti Abruzzo-Nord Italia, nota senatrice Di Girolamo (M5S)
10 Gennaio 2024 - 18:40:53
Negli ultimi anni la Regione Abruzzo sta subendo passivamente le scelte
commerciali dei vettori di trasporto aereo. Ne sono dimostrazione il
fatto che ad oggi nulla è stato fatto dalla giunta Marsilio per
ripristinare i voli per Milano Linate e impedire le continue
interruzioni del servizio verso Torino.
La “velocizzazione” dei 5 treni già presenti non risolve la situazione e
purtroppo non va incontro alle esigenze di quanti avrebbero bisogno di
un collegamento rapido verso Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna, con
la possibilità di organizzare tempistiche e ritmi di lavoro.
Sappiamo infatti che per non perdere il primo e l’ultimo treno a
disposizione sulla tratta Pescara-Milano e ritorno, si deve partire alle
5 del mattino dalla città abruzzese e lasciare Milano alle 17.50. Lo
spazio è quindi davvero ridotto e costringe gli abruzzesi a viaggi
toccata e fuga e cronometro alla mano.
Per sopperire alla mancanza del volo da Milano Linate di Ita si
potrebbe, ad esempio, prolungare fino a Pescara il tragitto del
Frecciarossa 8825 da Milano ad Ancona, ritardandone la partenza dal
capoluogo lombardo alle 19.35. Insomma, non appare complicato immaginare
delle soluzioni.
Cosa ben più ardua è sperare che Marsilio e i suoi si diano una mossa e
facciano qualcosa, ma tant’è.
Spiace inoltre ricordare che la Regione Abruzzo non abbia alcun
collegamento ferroviario o aereo con l’aeroporto di Malpensa, cosa che
obbliga i cittadini a districarsi tra cambi e coincidenze, con disagi
facilmente immaginabili.
La scelta di Ita Airways ha fortemente penalizzato la nostra Regione, ne
siamo ben consapevoli. Credo però sia arrivato il momento di farsi
sentire e attivarsi per risolvere il problema, magari operando sugli
orari dei treni già previsti. Non è pensabile che l’Abruzzo non abbia
collegamenti rapidi e “utili” con Milano e con il nord Italia.
Tante delle decisioni prese negli ultimi mesi in tema trasporti hanno
marginalizzato il nostro territorio. Vogliamo continuare su questa linea
o invertire la rotta?
commerciali dei vettori di trasporto aereo. Ne sono dimostrazione il
fatto che ad oggi nulla è stato fatto dalla giunta Marsilio per
ripristinare i voli per Milano Linate e impedire le continue
interruzioni del servizio verso Torino.
La “velocizzazione” dei 5 treni già presenti non risolve la situazione e
purtroppo non va incontro alle esigenze di quanti avrebbero bisogno di
un collegamento rapido verso Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna, con
la possibilità di organizzare tempistiche e ritmi di lavoro.
Sappiamo infatti che per non perdere il primo e l’ultimo treno a
disposizione sulla tratta Pescara-Milano e ritorno, si deve partire alle
5 del mattino dalla città abruzzese e lasciare Milano alle 17.50. Lo
spazio è quindi davvero ridotto e costringe gli abruzzesi a viaggi
toccata e fuga e cronometro alla mano.
Per sopperire alla mancanza del volo da Milano Linate di Ita si
potrebbe, ad esempio, prolungare fino a Pescara il tragitto del
Frecciarossa 8825 da Milano ad Ancona, ritardandone la partenza dal
capoluogo lombardo alle 19.35. Insomma, non appare complicato immaginare
delle soluzioni.
Cosa ben più ardua è sperare che Marsilio e i suoi si diano una mossa e
facciano qualcosa, ma tant’è.
Spiace inoltre ricordare che la Regione Abruzzo non abbia alcun
collegamento ferroviario o aereo con l’aeroporto di Malpensa, cosa che
obbliga i cittadini a districarsi tra cambi e coincidenze, con disagi
facilmente immaginabili.
La scelta di Ita Airways ha fortemente penalizzato la nostra Regione, ne
siamo ben consapevoli. Credo però sia arrivato il momento di farsi
sentire e attivarsi per risolvere il problema, magari operando sugli
orari dei treni già previsti. Non è pensabile che l’Abruzzo non abbia
collegamenti rapidi e “utili” con Milano e con il nord Italia.
Tante delle decisioni prese negli ultimi mesi in tema trasporti hanno
marginalizzato il nostro territorio. Vogliamo continuare su questa linea
o invertire la rotta?