18 Gennaio 2024 - 11:13:06

di Beatrice Tomassi

Si torna a parlare della chiusura del Canile Sanitario di Sante Marie e lo si fa nel corso di una manifestazione pubblica in programma sabato 27 gennaio dalle ore 15:00 in Piazza Risorgimento ad Avezzano.

Le associazioni di categoria si unisco ai cittadini per dire “Giù le mani dai MarsiCANI“. Questo il titolo scelto per l’iniziativa.

Come vi abbiamo raccontato più volte, a fine dicembre la Direzione Strategica Aziendale della Asl1 ha deciso di delocalizzare il canile sanitario marsicano di Sante Marie nel capoluogo di regione.

La decisione ha legato le mani a più di trenta volontari cinofili marsicani e provinciali e ad Associazioni riconosciute che, – scrivono gli organizzatori in una nota – da anni, hanno provato a collaborare con il canile sanitario marsicano e con la dirigenza della Asl locale, adoperandosi con sacrificio e abnegazione nel trovare adozione a molte migliaia di cani accalappiati”.

“Segnalandoli, accudendoli e trovando loro adozione, i volontari – continuano – hanno prodotto un risparmio calcolato approssimativamente di almeno 33 milioni di euro solo negli ultimi cinque anni. Soldi sottratti alle casse comunali per sostenere il ricovero a vita dei cani; fondi che potrebbero essere destinati ad altre necessità”.

Per il Coordinamento Associazioni e Volontari Abruzzesi, “la presenza del canile sanitario nella Marsica è stata garanzia di legalità, poiché segnalando alla ASL situazioni di maltrattamento, di nascite illecite, di randagismo e interponendosi tra le istituzioni, gli adottanti e la Asl hanno reso il territorio più sicuro, più salubre e più civile; trasparenza, poiché agendo con la presa in custodia e seguendo scrupolosamente le adozioni, i volontari aiutano a ridurre il fenomeno dell’abbandono o della rinuncia di proprietà; economicità, perché grazie alla presenza del sanitario di Sante Marie, i volontari hanno consentito ai Comuni convenzionati di risparmiare milioni di euro”.

Per queste ragioni e, soprattutto, per il benessere animale, i volontari della regione esortano sindaci, parti sociali e politiche a intervenire e invitano la cittadinanza tutta a partecipare alla manifestazione, alla quale seguirà, dalle ore 17:00, una conferenza stampa sul tema presso la sala consiliare del Comune di Avezzano.

Ecco, in quattro punti, le richieste dei volontari:

  1. Che il canile sanitario marsicano resti operativo nel territorio della Marsica;
  2. Che sia concertata e pretesa da parte dei sindaci nei bandi di gara la presenza delle Associazioni di volontariato accreditate nei canili rifugio / asili privati convenzionati
  3. Che siano messe in atto politiche di sensibilizzazione e campagne per la sterilizzazione dei cani privati, per il controllo e monitoraggio e che, in generale, siano pensate misure di prevenzione;
  4. Che siano coinvolte sempre le Associazioni di volontariato nella revisione delle leggi o regolamenti d’ambito o nuove delibere;

“Tali proposte – conclude il Coordinamento Associazioni e Volontari Abruzzesi – sono volte a terminare, una volta per tutte, l’abominio della tratta dei cani, che è sotto gli occhi di tutti, e a scongiurare il triste fenomeno dei ribassi d’asta nelle gare di affidamento della gestione“.