18 Gennaio 2024 - 10:52:47
di Martina Colabianchi
Ripristino del servizio di 118 con ambulanza medicalizzata e del servizio di continuità assistenziale (guardia medica) nell’area del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise: questa la richiesta della Cgil della provincia dell’Aquila per i territori dell’Alto Sangro e che, per queste ragioni, ha indetto una raccolta firme che ha riscosso notevole successo tra la popolazione.
I comuni interessati, nello specifico, sono Pescasseroli, Pescocostanzo, Opi, Villetta Barrea, Civitella Alfedena, Barrea.
“Con la partecipazione attiva di cittadine e cittadini chiediamo – scrive la Cgil in una nota – il ripristino ed il potenziamento dei servizi sanitari di prossimità per le aree interne della nostra provincia che rendano finalmente esigibile il diritto alla salute e alle cure per le comunità che le abitano. Un comprensorio, quello del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, che esprime una esigenza sanitaria legata anche alla sua vocazione turistica, con una importante presenza di turisti, appassionati della montagna e della natura“.
Il sindacato annuncia poi, per il 21 gennaio 2024 alle 11, in piazza Sant’Antonio a Paganica, un ritrovo per fare il punto sulla raccolta firme e per delineare le tappe future della manifestazione.
“Sarà l’occasione per presentare pubblicamente il dato sulla raccolta firme e contestualmente per organizzare le prossime iniziative di lotta a salvaguardia del sistema sanitario pubblico, universale, gratuito e di prossimità“, concludono.