Abruzzo – adozioni internazionali, approvato PDL Verrecchia (FDI)

30 Gennaio 2024 - 18:59:07

Il capogruppo FdI “L’Abruzzo compie il vero salto di qualità su tutela
minori e solidarietà internazionale”.

“E’ stato approvato, nella seduta odierna del Consiglio regionale e con
l’astensione delle forze di opposizione, il progetto di legge da me
redatto che prevede l’istituzione della Consulta e del Servizio
regionale per le adozioni internazionali, due organismi indispensabili
anche al fine di promuove la diffusione di una cultura favorevole alla
tutela dei minori in situazione di difficoltà, alla prevenzione
dell’abbandono e agli interventi di solidarietà internazionale”. Lo
rende noto il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale,
Massimo Verrecchia. “Il testo di legge – precisa Verrecchia – individua
specifiche funzioni attribuite alla Regione Abruzzo che adotterà, in
primis e sentita la Consulta – linee guida operative per garantire il
sostegno alle adozioni internazionali e predisporrà gli strumenti di
informazione sulle procedure giudiziarie, sulle attività dei servizi e
sui requisiti necessari. Fondamentale – evidenzia – sarà anche il ruolo
di vigilanza che la Regione avrà in merito al funzionamento delle
strutture e dei servizi degli enti gestori delle attività socio-
assistenziali e delle ASL che operano sul territorio, con l’obiettivo di
garantire livelli appropriati di intervento. La Consulta regionale per
le adozioni internazionali – prosegue l’esponente di Fratelli d’Italia –
avrà il compito di formulare proposte ed esprimere pareri in ordine ai
compiti attribuiti alla Regione e sarà composta, previa convenzione con
gli enti di appartenenza, da: l’assessore regionale con delega alle
politiche sociali con funzioni di presidente; dal direttore del
dipartimento regionale competente in materia di politiche sociali; dal
dirigente del Servizio regionale; da un dirigente delegato dal
dipartimento regionale competente in materia di tutela della salute; da
un dirigente delegato dal dipartimento regionale competente in materia
di cooperazione internazionale; da due rappresentanti degli enti gestori
dei servizi socio-assistenziali esperti del settore e designati
dall’Associazione Nazionale Comuni italiani (ANCI) Abruzzo; da due
rappresentanti delle ASL esperti del settore, di cui un neuropsichiatra
infantile ed uno psicologo, designati dalla sezione regionale dell’ANCI
— Federsanità; da un rappresentante regionale designato dal Tribunale
per i minorenni; dal referente tecnico regionale per l’attuazione della
legge 31 dicembre 1998, n. 476 (tutela e cooperazione in materia di
adozione internazionale) oltre un esperto in materia di adozioni
internazionali da lui indicato; e dal Garante regionale per l’Infanzia e
l’Adolescenza della Regione. Si tratta di incarichi – spiega Verrecchia
– che verranno conferiti attraverso una specifica delibera della Giunta
regionale e la partecipazione sarà a titolo gratuito. Il Servizio
regionale per le adozioni internazionali sarà istituito – illustra
ancora il Capogruppo FdI – in seno al dipartimento regionale
competente in materia di politiche sociali e si occuperà dello
svolgimento delle pratiche di adozione internazionali nonché
dell’assistenza legale, sociale e psicologica necessaria come sostegno
alle coppie di coniugi residenti in Abruzzo che intendano adottare un
bambino di cittadinanza non italiana e residente all’estero, in tutte le
fasi dell’adozione, assicurando la più adeguata collaborazione agli enti
locali, singoli e associati, ed alle ASL per l’espletamento degli iter
procedurali. L’Abruzzo – torna a ribadire Verrecchia – compie un vero
salto di qualità su una materia tanto delicata quanto bisognosa della
massima attenzione e competenza da parte di tutti gli attori a vario
titolo coinvolti. Mi preme ringraziare l’av. Monia Scalera, membro della
commissione per le adozioni internazionali alla presidenza del Consiglio
dei ministri, per il prezioso apporto fornito nello studio e redazione
del testo di legge “, conclude.

L’Aquila, 30 gennaio 2024