Fwd: L’Aquila – Comunicato stampa spettacolo Cristicchi 3 febbraio 2023 (+locandina)

30 Gennaio 2024 - 15:50:40

Giorno del ricordo: foibe, il 3 gennaio spettacolo gratuito di Simone
Cristicchi all’Auditorium del Parco

Il 3 febbraio, alle ore 21, presso l’Auditorium del Parco, con
ingresso gratuito, verrà onorata la memoria delle vittime delle foibe
con la performance teatrale “Esodo” dedicata agli esuli giuliano
dalmati, interpretata dal cantautore, attore e scrittore Simone
Cristicchi che ha curato la realizzazione del testo insieme
all’artista Jan Bernas.

L’iniziativa, promossa dal Comune dell’Aquila in collaborazione con
la Regione Abruzzo, è realizzata nell’ambito della XXXII edizione del
Premio nazionale Paolo Borsellino che ha vissuto un primo momento di
riflessione il 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria,
con lo spettacolo “Io non ti dimentico”.

“Dobbiamo conoscere il nostro passato. È un dovere morale e una
responsabilità sociale. La memoria e il ricordo sono strumenti che, se
opportunamente utilizzati, possono genera armonia e confronto nelle
comunità e tra le nuove generazioni. Essere consapevoli del nostro
percorso storico aiuta ad indicare ai giovani la rotta di una convivenza
pacifica, in cui la conoscenza è elemento di confronto e non di
divisione e scontro. La commemorazione delle foibe rende onore alle
vittime e a quanti furono costretti a subire l’onta dell’esodo” ha
dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

“Il teatro è una forma alta di comunicazione – dichiara Marco
Marsilio – perché è in grado di farci emozionare e di aiutarci a
comprendere in profondità una pagina strappata della nostra storia,
come l’ha definita il presidente Mattarella. Fatti drammatici per i
quali le semplici parole non sempre sono adeguate. Simone Cristicchi
svolge da oltre un decennio un importante ruolo civile nel mantenere
vivo il ricordo di quegli eventi, anni in cui è stato fatto oggetto di
minacce e atti di intolleranza da chi si è ostinato e si ostina ancora
a negare persino il diritto alla memoria. Con lo spettacolo di oggi
rendiamo onore alle vittime, a quanti furono costretti a subire l’onta
dell’esodo – conclude il presidente della Regione Abruzzo – e ai
numerosi eredi che l’Abruzzo accolse e che hanno caratterizzato con la
loro creatività e operosità molte pagine della nostra storia
regionale”.