05 Febbraio 2024 - 17:33:34

di Redazione

Un’app con video guida LIS e un’area Pet sono le maggiori novità della nuova offerta turistica delle Grotte di Stiffe presentata oggi alla Bit di Milano.

Il sito naturalistico sarà quindi fruibile anche alle persone non udenti, nell’ottica dell’inclusione e dell’accessibilità, mentre i possessori di animali potranno visitare le Grotte, lasciando in custodia i propri amici a quattro zampe nell’area dedicata.

Presenti all’evento di questa mattina, il sindaco di San Demetrio ne’ Vestini, Antonio Di Bartolomeo, l’amministratore unico dell’ATC, Azienda speciale Territorio e Cultura, Giovanni Cappelli, e il direttore delle Grotte di Stiffe, Victor Casulli, e l’assessore regionale al Turismo, Daniele D’Amario.

Negli interventi moderati da David Filieri, direttore del Capoluogo.it, le principali novità della nuova offerta turistica, a cominciare dalle Grotte di Stiffe, che implementeranno i servizi con un’app con video guida LIS e l’area Pet. Spazio, quindi, all’offerta turistica generale, nel suggestivo territorio del Comune di San Demetrio ne’ Vestini, a 16 chilometri dall’Aquila, immerso nei paesaggi del Parco naturale regionale Sirente Velino. Una delle principali attrazioni è rappresentata proprio dalle Grotte di Stiffe, sito nell’omonima frazione. Caverne originate milioni di anni fa e modellate dallo scorrere di tempo e acqua sulla roccia.

Tecnicamente si parla di risorgenza, quel punto, cioè, in cui il fiume torna alla luce dopo aver percorso un tratto sotterraneo. Nel caso di Stiffe, questo punto è situato all’apice della gola che sovrasta il piccolo paese. In prossimità della grotta, inoltre, è possibile ammirare uno degli angoli più belli di tutto l’Abruzzo: da una parte lo sguardo si adagia sulla morbida visione della conca aquilana, dominata dall’imponente mole della catena del Gran Sasso d’Italia, dall ‘altra s’inerpica sull’aspra parete rocciosa, alta cento metri, che sovrasta l’ingresso della grotta e si perde nella lussureggiante vegetazione della forra, attraversata da sentieri perfettamente percorribili.

Basta spostare un po’ per raggiungere un’altra perla del comune di San Demetrio ne’ Vestini, il lago Sinizzo, subito fuori dall’abitato. Si tratta di uno dei maggiori specchi d’acqua della Valle dell’Aterno, meta frequente di villeggianti e turisti nei week-end grazie all’ambiente ameno circondato da rive erbose, boschi, salici e attrezzato al bivacco. Il lago, di origine carsica e forma circolare, con diametro di circa 120 me profondità massima di 10 m, alimentato da due sorgenti di acqua potabile (da una delle quali deriva il suo nome), ha subito gli effetti del terremoto del 2009, riportando danni alle sponde con formazione di vistose crepe, al punto da far temere per la sua sparizione. Emergenza in seguito fortunatamente rientrata, grazie a lavori di riconsolidamento portati a termine con successo.

La terra di San Demetrio ne’ Vestini è tutto questo e altro ancora. Le sue bellezze sono tornate anche quest’anno a presentarsi nel corso della BIT di Milano, nel padiglione della Regione Abruzzo.
“Nel 2024 – ha sottolineato Cappelli – l’azienda si è posta obiettivi ambiziosi, per raggiungere i quali è fondamentale la presenza in questi importanti eventi legati al turismo. Partecipare ad eventi di rilievo nazionale ed internazionale ci consente di ottenere ulteriore visibilità e, quindi, massimizzare la presenza turistica sul territorio”.

Il sindaco Di Bartolomeo ha poi ringraziato all’assessorato al Turismo della Regione Abruzzo per il supporto dedicato al territorio: “Anche quest’anno partecipiamo da protagonisti per portare all’attenzione di operatori ed esperti del settore tutte le altre bellezze naturalistiche del territorio”.