05 Febbraio 2024 - 18:00:14
di Redazione
E’ stato allargato a tutto il centro storico ricompreso entro le mura il perimetro dell’applicabilità del Daspo urbano, con il via libera da parte del Consiglio comunale al provvedimento presentato dall’assessore alla Polizia municipale, Laura Cucchiarella che prevede l’inserimento nel regolamento di polizia urbana di misure a tutela e sicurezza del decoro urbano in particolari luoghi, divieti di accesso e ordini di allontanamento.
Al terminal bus di Collemaggio, ai parcheggi antistanti l’ospedale San Salvatore e piazza D’Armi, alle aree limitrofe ai plessi scolastici, a parchi, giardini pubblici e aree verdi cui già si applicava il Daspo, si sommano ora il centro storico ricompreso entro le mura, le aree dove insistono le fermate degli autobus, le stazioni ferroviarie, gli ospedali, cliniche e laboratori medici, tutte le piazze della città e delle frazioni.
“Dopo l’approvazione da parte della giunta comunale e il parere favorevole espresso da parte della quarta commissione consiliare – ha spiegato l’assessore Cucchiarella – il voto favorevole del Consiglio comunale odierno determina l’ampliamento delle aree all’interno delle quali sarà possibile comminare la misura del daspo urbano, che consiste nell’allontanamento da determinati luoghi, imposto nei confronti di chi vi delinque”.
“Abbiamo infatti allargato a tutto il centro storico, compreso entro le mura, il perimetro dell’applicabilità del daspo – ha proseguito l’assessore Cucchiarella – con particolare attenzione anche alle fermate del trasporto pubblico, agli ospedali ed alle cliniche oltre che agli studi medici. Il provvedimento si estende anche alle aree antistanti i plessi scolastici, ai parchi e giardini pubblici ed al parcheggio del mercato di Piazza d’Armi. Importante sottolineare l’attenzione rivolta anche alle frazioni. Il daspo urbano, infatti, potrà essere applicato anche per comportamenti illegali tenuti in tutte le piazze delle frazioni. L’integrazione del regolamento della polizia urbana, deliberato oggi dall’assemblea consiliare, unito all’importante progetto in via di realizzazione della videosorveglianza, contribuirà a scongiurare le intenzioni di chi nella nostra città manifesta tangibilmente l’intento di tenere comportamenti che vanno contro la legge”.
La deliberazione sull’integrazione al regolamento di polizia urbana è stata approvata con 17 voti a favore (Fdi, Fi, Udc, Lega, Civici e Indipendenti per Biondi L’Aquila al Centro, L’Aquila Futura) e 9 contrari (Il Passo possibile, Pd, L’Aquila coraggiosa, L’Aquila nuova).
Il Consiglio comunale dell’Aquila ha inoltre approvato oggi due delibere con le quali vengono disposte in via definitiva le acquisizioni al patrimonio comunale delle aree in cui fu realizzato il parcheggio della sede provvisoria post terremoto 2009 del palazzo di giustizia, nel nucleo industriale di Bazzano, e per l’ampliamento della Resa (area di sicurezza di fine pista) oltre il fronte nord dell’aeroporto di Preturo.
L’Aula ha inoltre espresso parere favorevole per il mutamento di destinazione d’uso e la vendita di terreni nel demanio civico di Tempera e per la permuta di aree tra il Comune e la parrocchia di San Marco Evangelista di Preturo, ai fini dell’allargamento della carreggiata di una strada della stessa frazione di San Marco di Preturo.
Cinque gli ordini del giorno approvati. Con uno (Paolo Romano, L’Aquila Nuova), viene chiesto l’impegno dell’amministrazione attiva a farsi portavoce presso la Regione affinché venga modificato il regolamento della polizia locale “così da risolvere criticità amministrative da più parti sollevate”. Il documento, inoltre, sottolinea, tra l’altro, la necessità che il regolamento stesso riconosca agli appartenenti alla polizia locale in servizio la progressione di grado acquisita nella propria carriera professionale, senza penalizzazioni e retrocessioni.
Disco verde anche all’ordine del giorno relativo alla giornata del Ricordo del 10 febbraio (Claudia Pagliariccio e Livio Vittorini, Fdi). Il documento, precisando che occorrerà la condivisione della terza commissione consiliare (Politiche sociali, culturali e formative), impegna l’amministrazione comunale “a organizzare e promuovere ogni anno, in occasione del ‘Giorno del Ricordo’, in collaborazione con il Comitato 10 febbraio e con le altre associazioni interessate, iniziative volte a mantenere viva la memoria sia di tutti gli infoibati sia della vicenda drammatica degli esuli giuliano-dalmati che hanno onorato la nostra comunità nazionale con il loro esempio di coraggio, dignità e amor patrio”.
L’ordine del giorno sollecita inoltra la promozione di “iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi del confine orientale presso le scuole di ogni ordine e grado e presso l’intera cittadinanza”, a “illuminare, in occasione del ‘Giorno del Ricordo’ in programma per il prossimo 10 febbraio, uno o più monumenti o spazi significativi della città con i colori della bandiera italiana” e a “incoraggiare, con il coinvolgimento di storici e studiosi che abbiano svolto ricerche sul tema specifico e la collaborazione delle associazioni degli esuli presenti all’Aquila o nel territorio regionale, la ricerca storica sull’accoglienza ricevuta dagli esuli giuliano-dalmati nella nostra città”.
Approvato anche l’ordine del giorno di Stefania Pezzopane (Pd) per sollecitare l’amministrazione a “esprimersi formalmente nei confronti del Governo e della Regione affinché si provveda, nel più breve tempo possibile, al rifinanziamento del fondo per il contrasto ai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e all’emanazione dei decreti attuativi necessari per l’inserimento dei disturbi alimentari nei livelli essenziali di assistenza”.
Chiede l’impegno dell’amministrazione “nei confronti del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste” l’ordine del giorno presentato da Laura Cococcetta (L’Aquila Futura), sottoscritto anche da Elia Serpetti (Il Passo Possibile), “affinché siano ascoltate e sostenute le ragioni dei nostri agricoltori in sede europea, salvaguardando un settore strategico della nostra economia e del nostro futuro”.
Su proposta di Vittorini, infine, il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno che invita ad allestire manifestazioni e celebrazioni per i 30 anni dall’ultimo scudetto dell’Aquila Rugby (vinto a Padova nella finale con il Milan, con il punteggio di 23 a 14, il 23 aprile 1994), “con particolare attenzione e coinvolgimento dei settori giovanili delle varie società sportive rugbistiche del nostro territorio”.
Pagliariccio e Vittorini “Soddisfazione per approvazione odg”
“L’ordine del giorno – spiegano Pagliariccio e Vittorini – nasce dall’esigenza di dare piena attuazione alla legge n. 92 del 2004, che ha istituito la ricorrenza del Giorno del Ricordo. L’amministrazione comunale ha già dato prova di essere particolarmente sensibile al tema, ma abbiamo ritenuto di fornire un contributo positivo e costruttivo sulla questione, insistendo in particolare su due aspetti: l’organizzazione di eventi nelle scuole di ogni ordine e grado, esplicitamente prevista dalla legge ma ancora oggi spesso trascurata, e la valorizzazione delle testimonianze e della ricerca storica sull’accoglienza ricevuta dagli esuli giuliano-dalmati nella nostra città.”
“Spiace – proseguono i rappresentanti di FdI – che l’ordine del giorno, peraltro sottoscritto anche dal presidente del Consiglio Comunale Roberto Santangelo, non sia stato votato anche dall’opposizione, nonostante la disponibilità offerta ad emendare il testo per prevedere un dibattito più approfondito sulla questione nella competente Commissione consiliare. I consiglieri di minoranza si sono invece divisi, astenendosi o addirittura – come nel caso del consigliere Romano – votando contro, adducendo motivazioni francamente poco comprensibili quali la presenza nel testo di un richiamo al Comitato 10 Febbraio, che da anni svolge un’attività meritoria sul tema, o la presunta necessità di contestualizzare in maniera più ampia quei fatti storici, argomento pretestuoso che di solito costituisce l’anticamera dei peggiori revisionismi e giustificazionismi.”
“Riteniamo invece – concludono i consiglieri – che il testo dell’ordine del giorno approvato rappresenti un doveroso riconoscimento al sacrificio di tanti nostri connazionali che hanno fornito uno straordinario esempio di coraggio, dignità e amor patrio e costituisca anche un’ottima base per attribuire finalmente la meritata rilevanza a una ricorrenza così importante.”