Pietrucci su Legge regionale sulle Mura urbiche
08 Febbraio 2024 - 18:17:41
Approvata oggi, nell’ultima seduta di Consiglio regionale di questa
legislatura, il mio progetto di legge sulle città murate d’Abruzzo che
andrà a salvaguardare i gioielli monumentali e di architettura storica
che impreziosiscono le città e i Comuni della nostra Regione.
Il progetto di legge è stato depositato nel novembre 2021, qualche mese
prima del crollo del tratto di mura urbiche di Viale Ovidio all’Aquila:
è stata proprio l’incuria di cui soffrono molti tra i siti di interesse
storico-culturale che mi ha spinto a cogliere la necessità di una legge
che li salvaguardi, non solo per il loro valore identitario, ma anche
per la grande valenza turistica che offrono.
In realtà, sul recupero delle mura urbiche come elemento fondativo, di
immagine e di funzione delle città e della loro storia, fu proprio
L’Aquila a fare da apripista quando, subito dopo il sisma del 2009,
l’allora amministrazione Cialente propose un grande progetto di
riqualificazione a cui destinò ben otto milioni di euro di fondi
Por-Fesr.
Il mio progetto di legge ha, tra le priorità, la previsione di criteri
stringenti per ottenere il finanziamento, come quello di realizzare una
reale accessibilità alle cinte murarie per le persone dotate di una
mobilità ridotta.
Molti tra gli amministratori e i Sindaci della Regione aspettavano
questa legge e spero che in futuro, attraverso appositi bandi, la Giunta
regionale possa elargire risorse opportune e necessarie al rilancio del
nostro territorio e soprattutto delle zone interne dell’Abruzzo.
legislatura, il mio progetto di legge sulle città murate d’Abruzzo che
andrà a salvaguardare i gioielli monumentali e di architettura storica
che impreziosiscono le città e i Comuni della nostra Regione.
Il progetto di legge è stato depositato nel novembre 2021, qualche mese
prima del crollo del tratto di mura urbiche di Viale Ovidio all’Aquila:
è stata proprio l’incuria di cui soffrono molti tra i siti di interesse
storico-culturale che mi ha spinto a cogliere la necessità di una legge
che li salvaguardi, non solo per il loro valore identitario, ma anche
per la grande valenza turistica che offrono.
In realtà, sul recupero delle mura urbiche come elemento fondativo, di
immagine e di funzione delle città e della loro storia, fu proprio
L’Aquila a fare da apripista quando, subito dopo il sisma del 2009,
l’allora amministrazione Cialente propose un grande progetto di
riqualificazione a cui destinò ben otto milioni di euro di fondi
Por-Fesr.
Il mio progetto di legge ha, tra le priorità, la previsione di criteri
stringenti per ottenere il finanziamento, come quello di realizzare una
reale accessibilità alle cinte murarie per le persone dotate di una
mobilità ridotta.
Molti tra gli amministratori e i Sindaci della Regione aspettavano
questa legge e spero che in futuro, attraverso appositi bandi, la Giunta
regionale possa elargire risorse opportune e necessarie al rilancio del
nostro territorio e soprattutto delle zone interne dell’Abruzzo.