Paganica: il progetto del nuovo polo scolastico, ospiterà 720 alunni e 24 classi

Un unico plesso scolastico che mette insieme scuola dell’infanzia, primaria e scuole medie per un valore di oltre 14 milioni: questo l’ambizioso progetto presentato, nel pomeriggio di ieri, dal sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi all’interno della palestra della scuola primaria di via del Rio.

L’opera, che beneficerà dei fondi stanziati dal Cipess e nell’ambito del Pnrr, potrà ospitare in tutto 720 alunni distribuiti in 24 classi e 10 sezioni.

Il polo scolastico, per cui sono già stati affidati i lavori, nascerà dove sorgeva il Teatro Tenda, struttura polifunzionale realizzata negli anni ’90 ma mai completata ed entrata in funzione, in fase di rimozione dal 17 gennaio scorso per un costo totale di 980mila euro.

All’incontro di ieri, aperto a genitori e residenti, hanno partecipato anche il consigliere comunale Daniele Ferella e il dirigente scolastico Damiano Lupo.

Un progetto molto atteso, questo, dai residenti della popolosa frazione dell’Aquila che, in tal modo, potranno beneficiare, si spera in tempi rapidi, di spazi ed aule al servizio di bambini e ragazzi.

“Abbiamo risposto a un’esigenza della comunità locale che voleva conoscere quali fossero le strategie in merito a questo obiettivo importante di dare una scuola sicura, funzionale alla frazione più popolosa della città dell’Aquila – spiega il primo cittadino.

“Abbiamo fatto la scelta di accorpare in un unico complesso tutte e tre le scuole – spiega Biondi – e lo abbiamo fatto soprattutto utilizzando il sedime di un’area dove stiamo rimuovendo una cubatura importante, quindi riducendo notevolmente il consumo del suolo. Questo spazio si trova, talaltro, vicino agli impianti sportivi. Contiamo di dare una scuola moderna, all’avanguardia, a questa comunità che durante il terremoto ha sofferto moltissimo in termini di perdite di vite umane, e anche in termini di danneggiamento del patrimonio edilizio”.

Sui tempi il sindaco non si sbilancia: “Abbiamo affidato i lavori, quindi ci sono dei contratti firmati, speriamo che non ci siano intoppi nel percorso“.

Si procede, intanto, anche su altre scuole. Inizieranno il 31 marzo prossimo i lavori per la primaria F. Rossi: previste 5 classi, 3 sezioni su un’area complessiva di 2400 metri quadrati per 375 alunni. Fine lavori, dal costo di 5,850 milioni di euro sempre derivanti dal Pnrr, prevista a marzo 2026.

È finanziato con circa 6,8 milioni di euro, stanziati con delibera Cipe 135 del 2012, invece, l’intervento per la media Dante Alighieri: i lavori, che inizieranno a settembre di quest’anno, con fine prevista nel settembre 2026, consentiranno di restituire alla comunità una struttura da oltre 2600 metri quadrati, in grado di accogliere 9 classi e 225 studenti.