L’Aquila: cancellata a porta Rojana, in attesa dei lavori a porta di Lucoli

Sarà realizzata una cancellata in corrispondenza di porta Rojana, dove già da tempo il Comune è impegnato in opere di valorizzazione del percorso sulla mura urbiche cittadine, nel tratto compreso fra il ponte di Santa Apollonia e porta Rojana e porta Lucoli con l’obiettivo di ridare decoro alla zona che era invasa da erbacce e arbusti e totalmente impraticabile.

La cancellata in ferro, che arricchisce le mura sul modello di quella già installata a porta Tione, determinerà la porzione fruibile del tratto e servirà anche da protezione impedendo, per ora, l’accesso al camminamento fino a porta di Lucoli, che dovrà essere ancora oggetto di opere di manutenzione, con la realizzazione di una pavimentazione adeguata, protezioni di sicurezza e illuminazione.

Il Comune ha inoltre realizzato uno studio di fattibilità per un collegamento fino alla fontana delle
99 Cannelle.

Tuttavia, come spiega l’assessore all’Ambiente e Protezione civile Fabrizio Taranta, per poter arrivare fino a porta di Lucoli sarà necessario reperire ulteriori somme e realizzare un progetto.

“Si tratta di lavori importanti – sottolinea – Le opere infatti si sono rivelate molto più complesse per le modalità di intervento da eseguire, quindi stiamo cercando le risorse per poter ultimare i lavori, pavimentare e mettere protezioni per il dislivello, perché ci sono punti molto sconnessi. Rispetto alla semplice staccionata, quindi ci vuole una protezione maggiore”.

Da una prima stima potrebbero essere necessari circa 70 mila euro che, afferma Taranta, “saranno individuati tra le risorse del settore o, in alternativa, nel prossimo bilancio di previsione”.

Il Comune ha stabilito, inoltre, di provvedere annualmente alla programmazione di interventi manutentivi sulla mura urbiche cittadine.

L’opera di valorizzazione del Comune del tratto tra porta Rojana e porta di Lucoli, si inserisce nel più grande progetto di recupero dell’intera cinta muraria cittadina, i cui lavori conclusivi sono stati avviati ad aprile dello scorso anno e saranno completati a settembre.

Stazione appaltante dell’intervento è l’Usra, per conto del Segretariato regionale Mic, con una spesa complessiva di circa 5 milioni.

Da questi lavori, inoltre, nelle scorse settimane, sono riaffiorate le antiche mura cittadine nella loro originaria altezza, nel tratto ricompreso tra porta Branconia e l’ex ospedale San Salvatore.