Sanità: il Consiglio approva l’odg della maggioranza, contrarie le opposizioni

Al termine del lungo Consiglio comunale straordinario sul tema della sanità, che si è svolto nel pomeriggio di ieri, lunedì 26 febbraio, l’assise civica ha bocciato il documento delle opposizioni presentato dal capogruppo del Partito Democratico Stefano Albano ed ha approvato, con i soli voti della maggioranza il documento presentato dal capogruppo di Fratelli d’Italia Leonardo Scimia.

Nel descrivere la giornata di ieri Albano plaude all’operazione verità che è stata messa in atto grazie alla seduta straordinaria ottenuta e che ha visto la partecipazione di un ingente gruppo di cittadine e cittadini che hanno voluto assistere alla riunione per mostrare l’attenzione della cittadinanza su un tema delicato come quello legato alla sanità. Per il capogruppo dem è stato inoltre decisivo l’apporto delle associazioni e dei sindacati auditi che hanno descritto la condizione attuale del sistema sanitario in città. Ma Albano ha anche criticato con durezza la maggioranza, definendo il documento approvato come “un documento insulso, che non risolve nessun tipo di problema di quelli che ieri sono stati posti ieri”. Albano ha inoltre spiegato che l’opposizione si è rifiutata di votare il documento non solo perché non condivide il contenuto, ma anche perché “da troppo tempo” parole del consigliere “la maggioranza fa promesse che non mantiene, e accordi che non reggono”, nel dire questo fa riferimento al consiglio comunale sulla sanità del 5 dicembre 2022, quando l’assise votò un documento all’unanimità.

D’altro canto ha espresso soddisfazione il consigliere Scimia per l’approvazione dell’ordine del giorno da lui presentato, l’intenzione del centro destra infatti, ha spiegato il capogruppo, è quella di tutelare quello la medicina del territorio applicando la legge regionale, cioè andando a realizzare quelli che sono gli UCCP e gli AFT.

“Quello che chiediamo è una maggiore attenzione su quelle che sono i processi occupazionali all’interno del San Salvatore quindi con la procedura di attingimento alle graduatorie nuovi concorsi per dirigenti medici e nuovi primari, quindi continuare sul solco di ciò che si sta già facendo. “

Sul tema dell’edilizia sanitaria Scimia ha rivendicato i numerosi interventi già posti in essere grazie ai fondi del Pnrr e quelli che si andranno ad attuare.

In allegato il documento approvato dalla maggiornaza.