04 Marzo 2024 - 10:59:52
di Redazione
La partita “è davvero apertissima. E non lo dico soltanto da tifoso del centrosinistra: ogni
qualvolta la competizione si è svolta uno contro uno, come in questo caso, la vittoria o la sconfitta sono state sempre aggiudicate per poco, con margini molto ridotti”.
E’ quanto afferma, intervistato da Repubblica, Giovanni Legnini, già sottosegretario a Palazzo Chigi ed ex vicepresidente del Csm, parlando del voto in Abruzzo.
Poi aggiunge: “Siamo stati in grado di costruire un’alleanza forte e radicata non solo con il M5s, ma fra tutte le forze di opposizione al centrodestra regionale e nazionale. All’inizio, il convincimento diffuso era quello di un esito scontato a favore della riconferma di Marsilio. Nelle ultime settimane c’è stato un ribaltamento che fa intravedere la possibilità di un risultato diverso”.
Sui contraccolpi di un’eventuale sconfitta del centrodestra afferma: “Due batoste consecutive non potranno essere minimizzate, tanto più perché proprio qui è iniziato il percorso di crescita e di insediamento della classe dirigente di FdI. Sarebbe quantomeno il risultato-simbolo di una difficoltà”.