Azione U30 contro Marsilio: "Esempio di una politica inconsistente"

05 Marzo 2024 - 18:21:25

“Stando ai dati Istat 2023, circa il 12% dei giovani abruzzesi lascia
l’Abruzzo, la media italiana sarebbe intorno al 4%. Una generazione in
fuga, mentre l’attuale giunta regionale preferisce regalare contributi
improduttivi a pioggia.

A ciò si aggiunge il tasso di denatalità altissimo, il doppio rispetto
alla media nazionale che si attesta al -28%. Una regione senza futuro,
non attrattiva e considerata ormai in decadenza dalle giovani
generazioni che cercano opportunità di vita migliori in altre regioni o
all’estero. Perdere i giovani significa perdere valore.

L’assenza di incentivi alla natalità tramite servizi di assistenza
all’infanzia efficaci e il totale disinteresse delle classi dirigenti
verso l’attrattività lavorativa regionale ed il mercato del lavoro per i
giovani abruzzesi denota un fallimento evidente di questa giunta.

La forte emigrazione giovanile e la denatalità generano un
invecchiamento precoce della popolazione residente, dunque la Regione
Abruzzo si sta inesorabilmente dirigendo verso l’implosione economica e
sociale.

A tutto ciò si aggiunge l’incapacità di intercettare la totalità dei
fondi europei disponibili per lo sviluppo economico e la coesione
territoriale interregionale. L’Abruzzo è da trent’anni tra le regioni
meno performanti d’Europa nell’intercettazione e nella gestione dei
fondi europei, che tornano a Bruxelles.

Riteniamo che l’Abruzzo debba avviare un programma serio di rientro
degli abruzzesi Under 35, contrastare la disoccupazione giovanile
attraverso politiche attive del lavoro efficaci e lungimiranti, tutelare
i principali asset produttivi che impattano sul PIL regionale, investire
sulla qualità dei servizi e infrastrutture, avviare la creazione di
sportelli europei per l’efficientamento della gestione dei fondi
comunitari in sinergia con le amministrazioni locali, promuovere
incentivi fiscali per il sostegno alle famiglie, migliorare l’istruzione
e la formazione professionale per creare opportunità di lavoro per i
giovani abruzzesi e promuovere l’imprenditoria giovanile.

Azione Under 30 dice no alla retorica degli slogan propria della giunta
Marsilio, esempio di una politica inconsistente. I giovani abruzzesi
sono stanchi di pagare per gli errori altrui.”

Il Coordinamento regionale di Azione Under 30 Abruzzo