Bersani all’Aquila: “Destra fa promesse al posto del rendiconto. “

“Vedo questa destra che viene qui a fare le promesse dell’ultima ora, ma questa sarebbe l’ora del rendiconto se tu avessi qualcosa per poter dire che hai fatto, non avresti bisogno di promesse. Qui credo che la gente abbia visto cosa può combinare la destra, a cominciare da temi acuti, sensibili come la sanità. La sanità è l’emblema di quello che sta combinando questa destra. Si sta perdendo il principio che davanti a un problema di salute non si può essere né povero né, questo si sta perdendo quindi siamo ai fondamemntali”.

Lo ha detto oggi pomeriggio Pierluigi Bersani giunto all’auditorium del parco del Castello per sostenere la candidatura di Luciano D’Amico. Bersani si sposterà poi a Sulmona, dove alle ore 19 è in programma un incontro con la segretaria del PD, Elly Schlein. 

“Sono venuto qui in momenti drammatici e adesso ci torno in un momento di speranza per L’aquila e per l’Abruzzo – ha aggiunto – Dall’Abruzzo penso che verrà una risposta perché sento che c’è un mondo, un popolo di centrosinistra che si sta risvegliando. Sono molto contento di questo risveglio, poi vedremo dove ci porterà. Mi sono tirato fuori dalla politica dicendo che non c’è mica bisogno di essere candidati per far politica. Io sono un pensionato volontario, ma sto girando, sono stato in Sardegna e girerò dappertutto e spero che tanta gente che non è candidata e che vive una vita normale, come adesso la vivo io, senta che ora è ora di un risveglio, di muoversi, di dare un contributo di dare una mano per un cambiamento. E’ marzo, andiamo. E’ tempo di migrare”.

Circa un possibile ‘effetto Sardegna’ sull’Abruzzo Bersani ha aggiunto, ironizzando: “La Sardegna è Italia anche se è un’isola è Italia. Lei ce li ha tre mari, ma è Italia”.

“C’è percezione un po’ in tutta Italia di cosa è questa destra -ha concluso -. cioè in un anno e messo nella vita della gente normale non è cambiato nulla in meglio, sono cambiate parecchie cose in peggio. Poi quando ci sono le forze del centrosinistra che riescono a unirsi e a interpretare questo bisogno, allora si fanno dei passi avanti. E’ una cosa normale quella che è avvenuta in Sardegna e credo avverrà anche qui. Sicuramente qui ci sarà una risposta dell’area del centrosinistra e, se ci attrezziamo bene, questo può essere un preludio per raccogliere queste energie in tutta Italia”.