06 Marzo 2024 - 12:49:00
di Martina Colabianchi
“Sono particolarmente orgogliosa e felice di essere qui oggi: 30 anni della Scuola e 250 anni della Guardia di Finanza, questo è quindi un anno particolarmente importante. Vedo che il legame che c’è tra la Scuola della Guardia di Finanza e la città dell’Aquila è profondo e che ci fa ricordare quanto le forze dell’ordine siano fondamentali per la nostra società e per la nostra vita civile“.
Così la senatrice Lucia Albano, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, presente alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2023/2024 della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza dell’Aquila a Coppito.
Numeri in crescita quelli della Scuola che, ai 30 anni dalla sua istituzione, registra quest’anno oltre 5000 allievi in formazione che andranno quindi, poi, a costituire un sempre maggior numero di ispettori presenti sul territorio, un territorio con cui da sempre la Guardia di Finanza stringe un forte legame.
“Una grande crescita sta interessando la nostra scuola: quest’anno abbiamo superato il limite dei 5000 allievi in formazione, è un record storico – così il Generale Gabriele Failla, comandante della Scuola -. Questo con l’intenzione di mettere in servizio, tra tre anni, ancora più ispettori e, quindi, garantire ancora più giustizia ed equità sociale. La componente ispettori è la componente più numerosa, sono 37.000 gli ispettori della Guardia di Finanza su 60.000 finanzieri: capite bene, quindi, che essendo anche poi i militari chiamati ad operare sul campo rappresentano una risorsa strategica, non solo per la Guardia di Finanza ma anche per tutte le istituzioni“.
La presenza del sottosegretario Albano alla cerimonia è stata anche occasione, per i cronisti, di chiederle un commento sulla vicenda dei “dossieraggi” che sta scuotendo la politica in queste ore.
“È un fatto gravissimo, ma la libertà di stampa non c’entra nulla – ha affermato la senatrice confermando, quindi, le parole di Meloni sul caso -. Chiedendo verità e giustizia come sempre“.