07 Marzo 2024 - 15:44:11
di Redazione
“In una campagna elettorale gestita dal centrodestra a suon di annunci e promesse con addirittura 200 nuovi posti di lavoro a Telespazio dove non sono stati mai visti in 5 anni di legislatura, le lavoratrici e i lavoratori di Servizio di Maggior Tutela a L’Aquila sono ancora in attesa di risposte dal giorno in cui Giorgia Meloni, in visita a L’Aquila, li aveva rassicurati prendendo personalmente in carica le loro richieste”.
Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali Paolo Romano e Lorenzo Rotellini che spiegano: “In ballo c’è il futuro di 100 lavoratori dell’Aquila ma anche quello di 1500 lavoratori sul territorio nazionale a causa della fine del mercato tutelato e il conseguente passaggio al mercato libero. Sono mesi che si dibatte in ogni sede istituzionale, ma ancora non viene riattivato il tavolo prefettizio e quello nazionale è in una fase di stallo ormai da settimane”.
“La sensazione è quella che passate le elezioni regionali si chiudano tutte le strade di interlocuzione aperte nei mesi successivi alla soppressione dello strumento della clausola sociale che li avrebbe salvati dal licenziamento – proseguono – Del resto la reazione scomposta avuta dal sindaco dell’Aquila alla vista dei sindacati e dei lavoratori in attesa della premier Meloni, fa sorgere il dubbio che quello che si tenta di fare è semplicemente di far trapelare il meno possibile ogni forma di dissenso sotto campagna elettorale. A chi stanno a cuore 100 posti di lavoro all’Aquila se ne promettono il doppio in provincia? Il 18 dicembre scorso fu votato all’unanimità un nostro ordine del giorno, sottoscritto da tutti i capigruppo in consiglio comunale, nel quale si dava ampio mandato al sindaco per mettere in campo ogni azione utile. Che cosa ha prodotto Biondi da allora?”.