08 Marzo 2024 - 10:06:08

di Redazione

I lavoratori della Sedam Logistic e della Mea Solution hanno organizzato per la giornata di oggi un presidio davanti al deposito Gls dell’Aquila.

La Filt Cgil della provincia dell’Aquila ha comunicato che la mobilitazione si è resa necessaria inseguito alla condizione di difficoltà aziendale, determinata dai ritardi nei pagamenti da parte della Gls L’Aquila. I lavoratori infatti riferiscono una condizione di ritardo insostenibile nella erogazione degli stipendi.

Il segretario provinciale della Cgil dell’Aquila Francesco Marrelli è intervenuto assieme ai sindacalisti Domenico Fontana e Andrea Tucceri, per descrivere la condizione di lavoratori e lavoratori:

“La inaccettabile e drammatica condizione che vivono le Lavoratrici ed i Lavoratori addetti alle consegne per conto di GLS L’Aquila rimanda al troppo spesso denunciato sistema degli appalti ed affidamenti che nella massimizzazione del profitto sacrifica sempre gli ultimi, cioè coloro che di quel lavoro vivono, le Lavoratrici ed i Lavoratori. Oggi quelle Lavoratrici e quei Lavoratori hanno deciso di incrociare le braccia, hanno deciso cioè di portare alla luce del sole la loro condizione, i loro sacrifici lo sfruttamento che subiscono. La condizione di uomini e donne a cui viene chiesto sempre di più ma che non ricevono la retribuzione del loro Lavoro. Condizione inaccettabile, sempre, ma in questo caso assolutamente non giustificabile. Stiamo parlando del mondo delle consegne a domicilio che in questo paese ed anche nella nostra provincia ha visto una crescita esponenziale. Eppure i gestori del Deposito aquilano di GLS non trovano il modo di saldare i loro impegni. Ultima retribuzione percepita, tra l’altro in due comodissime rate, quella di Dicembre 2023. Nessuna assunzione di responsabilità da parte del committente, nessuna soluzione prospettata se non la solita “abbiate pazienza” scaricando il rischio di impresa direttamente sulle lavoratrici e sui Lavoratori. La pazienza poco aiuta per portare a casa il necessario, la pazienza non paga le bollette ne il benzinaio. La pazienza non viene accettata in garanzia dalle banche. Per vivere serve il salario. Oggi le Lavoratrici ed i Lavoratori con la loro rappresentanza sindacale hanno Scioperato e tenuto un presidio presso il deposito GLS dell’Aquila, in quella sede come detto i committenti, GLS, che hanno ricevuto la delegazione sindacale non hanno trovato di meglio che proporre pazienza e responsabilità a chi sino ad oggi ne ha avuta fin troppa. Non ritenendo accettabile e dignitoso continuare a garantire una prestazione in assenza di remunerazione lo Sciopero continuerà fino a soluzioni certe, le Lavoratrici ed i Lavoratori sono compatti, non rinunceranno ai loro diritti ed al loro salario. Infine vogliamo ringraziare le Lavoratrici ed i Lavoratori per la compattezza e per la capacità dimostrata nel respingere pressioni che in queste ore in tanti stanno subendo.

Revoca sciopero ad oltranza

La Filt-Cgil L’Aquila comunica che, preso atto degli impegni assunti e documentati del Committente L’Aquila Express srl, visto la contestuale convocazione del tavolo negoziale atto a ricercare soluzioni stabili e permanenti alla problematica oggetto dello sciopero proclamato con la nota del 8 marzo 2024, è a revocare l’azione di Sciopero ad oltranza delle Lavoratrici e dei Lavoratori, restando confermato lo Stato di Agitazione del Personale sino alla definizione di apposito accordo tra le parti che sono sin d’ora ad augurarsi di poter trovare già dalla convocazione del 11 marzo 2024 alle ore 18.