13 Marzo 2024 - 15:07:53

di Marco Giancarli

Non ci sarà alcuna estradizione in Israele per Anan Yaeesh, il 37 enne palestinese attualmente in carcere a Terni con l’accusa di terrorismo.

Lo ha deciso la Corte d’Appello dell’Aquila per il rischio che l’uomo “qualora estradato nello stato di Israele possa essere sottoposto a trattamenti crudeli, disumani o degradanti, o comunque ad atti che configurano la violazione dei diritti umani“.

Per i giudici inoltre “non si configurano le condizioni per una sentenza favorevole all’estradizione” in quanto il detenuto “è sottoposto a procedimento penale per gli stessi fatti oggetto della richiesta di estradizione nell’ambito di un procedimento promosso dalla Procura dell’Aquila”.

Nel provvedimento i giudici dell’Aquila affermano che nelle relazioni delle Ong si “fa riferimento a condizioni di detenzione nelle carceri Israeliane oltremodo penose per i cittadini palestinesi, caratterizzate da sovraffollamento, violenze fisiche, condizioni di scarsa igiene e di mancata assistenza sanitaria, ulteriormente peggiorate in concomitanza con il conflitto armato attualmente in corso”.