13 Marzo 2024 - 17:28:16
di Tommaso Cotellessa
Un gruppo di 9 alunni della scuola secondaria di primo grado Mazzini dell’Aquila ha partecipato al progetto di mobilità Erasmus che ha l’obiettivo di far esplorare e conoscere nuove culture e costruire un’identità europea alle nuove generazioni.
Meta dei nove ragazzi aquilani è stata la Francia. Un’esperienza significativa, che continuerà con l’arrivo in Italia, ad aprile, dei ragazzi francesi che con le loro famiglie li hanno ospitati.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione con una scuola di Bordeaux, il Collège Assomption Sainte Clotilde, in cui è presente una sezione internazionale, ed è stata dapprima avviata con un progetto E-twinning, una piattaforma informatica che coinvolge i docenti facendoli conoscere e collaborare, sfruttando le potenzialità delle tecnologie online, ed è il tramite per aprirsi a una nuova didattica basata sulla progettualità, lo scambio e la collaborazione, in un contesto multiculturale e con numerose opportunità di formazione e riconoscimento di livello internazionale.
La mobilità studenti Erasmus, finanziata dal Consorzio dell’Ufficio scolastico regionale, si è svolta in lingua inglese. Il gruppo di alunne e alunni delle classi terze dell’Istituto comprensivo Mazzini, accompagnati dalle docenti Nadia Martellacci e Stefania Bianchi, hanno alloggiato da famiglie ospitanti e si sono immersi per 5 giorni nella vita di una scuola francese, scoprendone similarità e differenze, come le tre ricreazioni nell’arco della giornata o il cambio delle lezioni scandito da un brano musicale diverso ogni settimana.
Scopo primario del progetto era quello di esplorare le rispettive culture attraverso la letteratura, l’arte, la geografia, l’archeologia e la cittadinanza attiva, vale a dire concepirsi cittadini europei piuttosto che cittadini solo di un singolo Stato ed imparare ad apprezzare le diversità culturali e i valori che accomunano i cittadini europei.
Gli studenti francesi saranno, a loro volta, ospitati dalle famiglie aquilane dal 7 al 12 aprile prossimo. Tra le numerose attività svolte le più apprezzare sono state il “Reading Circle” e il “Debate” e il “Treasure Hunt”, gioco che ha permesso loro di conoscere la città ospitante. Tali attività hanno messo alla prova gli studenti nelle loro abilità di lettura ed analisi del testo e di produzione orale.