20 Marzo 2024 - 10:50:38
di Redazione
Segretariato sociale, sostegno psicologico, servizio di accoglienza per donne vittime di violenza e seminari psicoeducativi al centro dell’offerta dello sportello Spazio Donna.
La presentazione dettagliata di tutti i servizi di cui si potrà usufruire avverrà il 22 marzo alle ore 17 presso la Comunità Montana Sirentina – Secinaro.
Lo sportello sarà aperto due volte a settimana, con accesso libero e gratuito: il lunedì dalle 15 alle 17 e il giovedì dalle 10:30 alle 12:30. Chi vi si rivolgerà, potrà contare sulla presenza di figure professionali altamente specializzate. Una vera e propria rete di servizi che vede fra i protagonisti la Comunità Montana Sirentina, i comuni della Valle Subequana attraverso l’associazione La Diosa Onlus e il centro Antiviolenza Liberadiosa di Sulmona, in stretta collaborazione con il servizio sociale che fa capo all’ambito di appartenenza ECAD5, secondo quanto stabilito dai protocolli in essere con le Forze dell’Ordine, sindacati e scuole e con le associazioni che operano sul territorio.
Lo sportello Spazio Donna nasce con l’intento di creare uno spazio dove ogni donna può trovare una risposta al proprio bisogno: di natura sociale, fisica o di supporto. Continuerà ad ospitare, ovviamente, il servizio di sportello antiviolenza in cui la donna vittima troverà personale preparato che saprà indirizzarla nel percorso più consono alla situazione, avendo come riferimento il CAV Liberadiosa di Sulmona. Ma sarà possibile usufruire di consulenze riguardo l’accesso ai servizi sociali, la maternità, l’accoglienza, la sessualità, il sostegno psicologico, l’adolescenza e la menopausa. In programma anche iniziative di formazione e sostegno, nonché di sensibilizzazione e prevenzione della violenza sulle donne.
La forza di questa iniziativa, che resiste nel tempo, sta sicuramente nella bontà delle idee che la muovono ma soprattutto nella lungimiranza degli amministratori locali che, superando logiche politiche e di partito, accolgono ogni volta con immenso favore tutto ciò che può supportare la popolazione che gli è stata affidata.
Alla presentazione di venerdì prossimo saranno presenti le donne dell’associazione La Diosa, sindaci e amministratori della Valle Subequana: sarà anche l’occasione per parlare dell’importanza dell’implementazione su questi territori di simili servizi, utili ed essenziali, che si sono sempre più diradati in questi ultimi anni, rendendo più povere le nostre aree interne.