30 Marzo 2024 - 14:50:31

di Redazione

E’ scomparso ieri il giornalista e scrittore Francesco Di Vincenzo, già direttore amministrativo del teatro Marrucino.

Ad esprimere, con profonda tristezza e commozione, cordoglio per la scomparsa di Di Vincenzo, l’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo.

“Un uomo di cultura e impegno politico incrollabile. Francesco non era semplicemente un giornalista, era un narratore di verità e un innovatore che ha contribuito a diffondere in Abruzzo un giornalismo di impegno sempre improntato alla diffusione della cultura nel solco di una interpretazione gramsciana della società”, afferma il presidente dell’Odg Abruzzo, Stefano Pallotta.

Anche il Sindacato Giornalisti Abruzzesi ha voluto ricordarlo con una nota.

“Il Sindacato esprime profondo cordoglio per la scomparsa del collega Francesco Di Vincenzo, un giornalista che ha sempre saputo unire all’impegno politico-sociale la capacità d’interpretare le trasformazioni culturali della società abruzzese. Alla metà degli anni settanta ha diretto il periodico del Pci, Abruzzo d’oggi, che rappresentò una novità nel panorama dell’informazione politica regionale. Ha collaborato con il quotidiano comunista L’Unità, con la struttura programmi di Rai Tre Abruzzo ed è stato uno dei principali animatori della rivista Vario. E’ stato inoltre autore del libro I comizi e il miele in cui racconta con passione e ricchezza di documentazione il rapporto di Enrico Berlinguer con l’Abruzzo nei dieci anni in cui il segretario del Pci fu capolista nelle competizioni elettorali. Testo diventato di recente il filo conduttore della docufiction Un compagno di nome Enrico, presentata a Roma nell’ambito della grande mostra dedicata al leader comunista nel quarantennale della morte”.