08 Aprile 2024 - 12:33:48
di Martina Colabianchi
Nuova riunione, questa mattina, del Consiglio comunale dell’Aquila a Palazzo Margherita.
Al centro della seduta, le proposte di deliberazione riguardanti la prima variazione al bilancio di previsione 2024-2026 e il regolamento comunale per l’acquisto della cittadinanza italiana da parte degli stranieri.
Due interrogazioni delle minoranze hanno, però, dato inizio ai lavori. La prima, del consigliere di L’Aquila Coraggiosa Lorenzo Rotellini, verte sulla Casa-Museo della Perdonanza, che sorgerà in Via Sassa con lo scopo di custodire, divulgare e promuovere la cultura e il patrimonio dell’evento dal maggiore valore identitario per la città dell’Aquila.
“Sono un paio di mesi che aspetto risposte in Consiglio comunale per quanto riguarda lo stato di avanzamento dei lavori, – spiega Rotellini a LaQtv – perché c’è da capire una certa ambiguità che caratterizza questa Casa-Museo che viene posta all’interno di un condominio dove al piano superiore abitano delle famiglie che si troveranno, quindi, dei visitatori soprattutto nel periodo estivo. Proprio per questo vorremmo capire, insieme ai residenti di questi appartamenti, quali potrebbero essere le problematiche che andranno a sostenere nel momento in cui la Casa-Museo entrerà a regime“.
Sulle criticità che interessano il quartiere di Valle Pretara verte, invece, l’interrogazione del consigliere comunale di L’Aquila Nuova Paolo Romano.
“Le problematiche del quartiere sono tantissime. Non solo Valle Pretara, ma parliamo anche di contrada Sansone e contrada Scarcetta. Quello che noi chiediamo è una programmazione, perché a fronte di tante criticità c’è bisogno di una programmazione certa, precisa e soprattutto con tempi che possano rispecchiarsi poi nella realtà – dichiara Romano -. Le criticità più grandi sono quella dell’Ater su piazza Campo Imperatore, ma in realtà su tutto il quartiere, che generano ancora degrado e non ricostruzione come dovrebbe essere. E poi l’aspetto viario, basti solo citare l’intersezione forse più incidentata della città e cioè quella tra via Aldo Moro e via Monte Velino“.
“Ci sono ben 100.000 euro dal 2019 frutto di un mio emendamento che ancora non vengono spesi. Abbiamo bisogno di risposte, non esistono territori di serie A e territori di serie B, esiste la città dell’Aquila che deve avere, tutta, un’adeguata programmazione“, conclude il consigliere di L’Aquila Nuova.
All’ordine del giorno della seduta anche uno dei consiglieri Romano e Rotellini sulla viabilità stradale della frazione di Onna, uno della consigliera Pezzopane ed altri sulla condanna dei fatti avvenuti ad Acca Larentia e uno sempre del consigliere Romano sull’attività di contrasto al fenomeno della povertà educativa nel territorio aquilano e dell’accelerazione della spesa sul piano famiglia 2022 e 2023.