20 Aprile 2024 - 16:38:34
di Martina Colabianchi
Salute e sicurezza, diritto alla cura e sanità pubblica, riforma fiscale e tutela dei salari: sono i punti imprescindibili su cui dover ragionare e il leit motiv della manifestazione di Cgil e Uil a Roma di questa mattina.
Grandissima partecipazione della Uil Abruzzo che ha raggiunto la Capitale con numerosi pullman. I manifestanti si sono radunati in piazzale Ugo La Malfa, per poi dirigersi in corteo a piazzale Ostiense, dove si è svolto il comizio conclusivo con gli interventi del segretario generale nazionale Uil, Pierpaolo Bombardieri, e del segretario generale nazionale Cgil, Maurizio Landini.
Il segretario generale Uil Abruzzo, Michele Lombardo, ha ribadito:
“Siamo qui per continuare a mobilitare e a chiedere ai governi nazionale e regionale di mettere in campo politiche adeguate a sostegno di sanità e sicurezza, riforma fiscale e tutela dei salari. Allo stato attuale, più di due milioni di lavoratori non hanno i contratti collettivi nazionali di lavoro rinnovati, questo significa non aumentare i salari e non dare maggiore potere di acquisto alle loro buste paga”.
“La delegazione regionale della Uil, oggi, ha partecipato alla manifestazione di Roma – ha aggiunto il segretario Lombardo – per dire anche alla Regione Abruzzo che i temi che toccano a livello nazionale riguardano anche quello regionale. A partire dalla sanità pubblica, per la quale noi chiediamo di investire risorse attraverso fondi strutturali e del Pnrr, per rimettere in campo una sanità pubblica regionale credibile e all’altezza della situazione e che dia diritto di cittadinanza sulla sanità a tutti gli abruzzesi”.