L’Aquila Rugby: la città premia i campioni degli scudetti neroverdi

Gli anni d’oro del rugby aquilano rivissuti, tutti insieme, grazie alla presenza dei giocatori che hanno regalato alla Polisportiva L’Aquila Rugby, con il loro talento sportivo, la loro grinta e la loro passione, cinque scudetti e memorabili momenti di sport a tutti gli appassionati della palla ovale e non solo.

Un balzo indietro a cinque anni indimenticabili per la storia del rugby in città, 1967, 1969, 1981, 1982 e 1994, si è infatti svolto questo pomeriggio nella cornice del Relais Magione Papale, dove la città ha voluto rendere omaggio ai suoi campioni in occasione del trentennale dall’ultimo scudetto conquistato.

“È una cosa molto bella perché il Cap è una cosa che ti porti per tutta la vita, è usata molto negli altri Paesi come Sudafrica e Nuova Zelanda. Lì quando fai la tua prima presenza per un club importante ti viene dato un Cap, vieni quindi ricordato per sempre“.

Questo il commento emozionato di Wim Visser, ex campione tra i premiati di oggi e che ricorda con grande affetto gli anni trascorsi nell’Aquila Rugby.

“Provo tanta emozione nel tornare all’Aquila – ha detto -. Mi sento onorato di essere qui e di essere stato ricordato con affetto. Io ho vinto quattro scudetti di cui tre con Benetton, ma questo dell’Aquila è quello che ho nel cuore, mi è rimasto per tutta la vita. Oggi, 23 aprile, eravamo appena usciti dal campo come campioni d’Italia, 23 a 14 era il punteggio e lo ricordo come fosse ieri“.

L’iniziativa rientra nel ricco programma di eventi promossi dal Comune dell’Aquila proprio per celebrare il trentesimo anniversario dall’epica finale dello stadio Plebiscito di Padova, vinta dai neroverdi sulla corazzata Milan. Eventi che culmineranno il 28 aprile nel tempio del rugby aquilano, lo stadio “Tommaso Fattori”, con il primo memorial “Sergio Del Grande”, torneo dedicato alle categorie giovanili della palla ovale, e con il match di Serie B, alle 16, tra Rugby L’Aquila e Us Roma Rugby. Dopo le partite, appuntamento al Terzo Tempo Rugby village con street food e musica dal vivo.