27 Aprile 2024 - 16:19:16
di Redazione
“Riteniamo doveroso procedere ad una giusta smentita delle recenti notizie riportate su alcuni organi d’informazione che hanno riguardato questo istituto nel merito dell’impiego nei turni notturni del personale del Nucleo traduzioni e piantonamenti, evidenziando come tale impiego non sia stato determinato da alcuna ‘decisione unilaterale’, ma frutto di un accordo raggiunto a larghissima maggioranza tra la direzione e le sigle rappresentative del Corpo di Polizia Penitenziaria (4 Sigle favorevoli ed una sola contraria)”.
Lo scrivono in una nota le sigle sindacali Sappe, Osapp, Sinappe e Cgil che rappresentano, spiegano, “la maggioranza assoluta del personale di polizia penitenziaria in servizio presso la Casa circondariale dell’Aquila”.
“Non può non chiarirsi, inoltre, che il Nucleo traduzioni, data l’esigua composizione numerica poiché ‘Nucleo locale’, svolge solo in parte l’attività di traduzione e piantonamento, significando che il contributo del personale del quadro permanente a tali attività è quotidiano e rilevante e, a tale personale, non può non andare non può non andare tutto il nostro più sincero apprezzamento per la apprezzamento per la
professionalità e lo spirito di servizio ogni giorno dimostrati”, aggiungono.
“Si ritiene altresì doveroso rimarcare che in questo istituto non insiste alcuna ‘precaria condizione organizzativa-gestionale’ ma, anzi, la buona gestione direttiva e operativa è stata più volte
evidenziata, anche di recente, dai più alti vertici dell’amministrazione penitenziaria e dalle più alte cariche politiche le quali, con comunicato formale del 4 aprile u.s., hanno inteso sottolineare come ‘…la Casa circondariale dell’Aquila è identificata quale Istituto d’eccellenza nella gestione dei detenuti sottoposti al regime speciale 41 bis. Per Sua Ecc.za Sig. Prefetto, si rimane a disposizione per qualunque chiarimento volesse ritenere utile e necessario”, concludono.