28 Aprile 2024 - 18:55:40
di Redazione
Il Paganica prosegue sulla scia della partita di Livorno e, mettendo in mostra un’ottima attitudine, tiene testa alla seconda forza del campionato che deve esprimersi al meglio per portare a casa la partita. I Cavalieri Prato sono una compagine quadrata, compatta e forte in tutti i suoi reparti, mischia in testa, ma il Paganica oggi le ha tenuto testa più di quanto dica il punteggio, figlio anche di un paio di mete prese a partita già decisa.
“Sono soddisfatto dei ragazzi – esordisce coach Rotellini – perché hanno dimostrato a Livorno e oggi di essere all’altezza di questo campionato, di starci con pieno diritto“.
“Oggi era una partita piena di insidie per tanti motivi e, al di là di alcuni dettagli sicuramente da sistemare, le abbiamo evitate ed abbiamo risposto con le nostre armi ad una squadra che è scesa a Paganica con la migliore formazione e punta ad arrivare molto in alto”.
“Avevo detto ai ragazzi che ci aspettavano due finali, la prima l’abbiamo giocata con la giusta mentalità e la giusta attitudine. Domenica ci aspetta la seconda”, ha concluso il coach.
Domenica ultimo atto del campionato è il Paganica è atteso per lo scontro diretto in casa della Primavera Roma dove arriva con tre punti di vantaggio sui capitolini visto che oggi i romani hanno perso 56 a 19 in casa della Lazio e non hanno preso punti. Oggi i punti del Paganica sono venuti dal piede di Simone del Zingaro ( un calcio ed una trasformazione) e dalla metà di Lorenzo Galeota.
Come annunciato in settimana, prima della partita le squadre e gli arbitri sono scesi in campo indossando la maglietta con la scritta “Love is love” e alzando lo striscione “No all’omotransfobia” in omaggio alla Giornata mondiale contro l’omofobia.