Gileno e Moutamid (Giovani Democratici) su diritto allo studio in Abruzzo

29 Aprile 2024 - 18:25:37

La destra rimarca il suo disprezzo per la cultura e attacca gravemente
il percorso universitario dei
giovani, raggiungendo l’apice di tale egoismo proprio nella nostra
regione. Durante la kermesse
meloniana, che ha deturpato il litorale di Pescara, il capogruppo alla
Camera di FdI, Tommaso Foti,
ha attaccato il diritto degli studenti di protestare, suggerendo che
“sarebbe meglio mandarli a
zappare”. Questa dichiarazione arriva in un momento critico per il mondo
universitario abruzzese,
in cui gli atenei sono sempre più vuoti e la giunta regionale si mostra
completamente inerte nel
pianificare interventi adeguati.
Dopo quattro mesi di solleciti, solo due giorni fa è stato approvato lo
scorrimento delle graduatorie
per le borse di studio, ma con un utilizzo inappropriato dei fondi FSE,
utilizzando cioè risorse
destinate alla coesione sociale ed economica. Questo dimostra il totale
disinteresse della Regione
per il diritto allo studio, lasciando per mesi migliaia di giovani in
uno stato di incertezza e
precarietà, portando all’abbandono universitario e allo spopolamento
continuo dei nostri atenei.
Come Giovani Democratici, abbiamo assunto l’impegno di continuare a
lottare al fianco degli
studenti e delle associazioni studentesche per il riconoscimento del
loro diritto allo studio. La
formazione non può essere posticipata e il futuro dei nostri giovani non
può essere sacrificato per
l’inazione politica. È fondamentale garantire una migliore
programmazione per il prossimo anno
accademico per evitare dal principio la figura dello studente idoneo non
beneficiario.
Ci uniamo alle associazioni studentesche e a tutti coloro che si battono
per il diritto allo studio in
Abruzzo. La nostra determinazione nel portare alla luce questa grave
situazione non verrà meno
finché ogni studente abruzzese non avrà accesso alle risorse necessarie
per perseguire i propri sogni
e aspirazioni. La borsa di studio non è un optional, ma un diritto
sacrosanto che deve essere
garantito senza esitazioni. È giunto il momento di passare dalle parole
ai fatti per il bene dei nostri
giovani e il futuro della nostra regione.