09 Maggio 2024 - 12:11:59
di Redazione
Sotto l’egida di siti, società italiana di igiene e medicina preventiva e sanità pubblica, sezione Abruzzo e Molise, con il patrocinio di siti nazionale, dell’Università dell’Aquila e degli Ordini dei medici di Abruzzo e Molise, i rappresentanti di tutte le società scientifiche di igiene e medicina preventiva convergeranno a l’aquila il prossimo 10 maggio, presso il centro congressi Univaq Luigi Zordan, con inizio dei lavori alle ore 9, al congresso “Politiche e azioni di Sanità pubblica per i nuovi bisogni di salute: un equilibrio da governare”.
Rete ospedaliera regionale, telemedicina, assistenza territoriale e tutela del cittadino solo alcuni dei temi in agenda.
Fulcro dell’iniziativa è la Prof.ssa Leila Fabiani, Presidente della Scuola di Specializzazione in Igiene e medicina preventiva UNIVAQ e della Sezione Abruzzo e Molise SItI, che, a proposito della manifestazione, dichiara: “Gli Specialisti in Igiene sono la struttura portante dell’organizzazione dei servizi sanitari. Pur responsabili dell’efficacia del servizio, hanno relativamente poche occasioni di confronto allargato. La Società Italiana di Igiene, che si fa carico di contribuire al processo decisionale in sanità sui molti tavoli ministeriali, potrebbe e dovrebbe anche nella nostra Regione essere un luogo di confronto tra i medici igienisti e di supporto alle decisioni basate sulle evidenze scientifiche. Inoltre, in quanto società scientifica, nei congressi e negli incontri di formazione e divulgazione, può rendere i processi decisionali trasparenti e partecipati anche dai cittadini. Questo è in sintesi il motivo dell’incontro odierno, che coinvolge le Società CARD e AMDO, che comprendono i medici igienisti che operano rispettivamente nei Distretti Sanitari di Base e nelle Direzioni Mediche di Presidio”.
Le fa eco il Dott. Stefano Greco di Teramo, vicepresidente SItI Sezione Abruzzo e Molise: “Tenendo conto delle lezioni apprese dalla pandemia da Covid 19, nonché degli scenari della Sanità attuale e futura, si parlerà di nuova rete ospedaliera regionale, di standard per le strutture ospedaliere, di integrazione Ospedale-Territorio, di un’azione comunicativa multicanale per migliorare la capacità di tutela della salute del cittadino, della rimodulazione dell’assistenza territoriale dettata dal DM77 e di digitalizzazione sanitaria.”
Fra gli interventi quello del Prof. Carlo Signorelli, Presidente Sezione Lombardia SItI e del Prof. Giancarlo Ripabelli, Presidente SItI Molise. SItI nazionale vedrà la presenza del vicepresidente Enrico Di Rosa e il saluto della Presidente Roberta Siliquini. CARD, Confederazione delle Associazioni Regionali di Distretto, sarà rappresentata dalla vicepresidente nazionale e Presidente Abruzzo Dott.ssa Rosa Borgia e dal Presidente della Sezione Toscana, Prof. Luigi Rossi, mentre ANMDO, Associazione nazionale dei Medici delle Direzioni ospedaliere, sarà rappresentata dal presidente Sezione Abruzzo e membro del Direttivo nazionale, Dott. Carlo Di Falco.
Interverranno inoltre urbanisti, direttori di distretto e igienisti di riferimento regionale. Ancora Greco, circa le ricadute sulla sanità pubblica: “strategico il tema dell’integrazione fra ospedale e territorio, con la necessità di identificare modelli organizzativi strutturati in cui le reti professionali territoriali si coordinino con quelle ospedaliere. Inoltre, l’uso di soluzioni innovative, come la telemedicina, permetterà una maggiore equità di accesso all’assistenza sociosanitaria, migliorando la capacità di diagnosi e cura personalizzata grazie alla condivisione in sicurezza dei dati clinici, anche attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico. Insomma, una sanità di prossimità che garantisca la continuità di cura tra i diversi setting assistenziali e favorisca l’appropriatezza dei ricoveri e degli accessi in pronto soccorso.” L’evento, inserito nel programma ECM per le professioni sanitarie da Alba Auxilia, garantisce crediti di aggiornamento.
Per iscriversi, gratuitamente, da www.albaauxilia.eu, è sufficiente cliccare sulla locandina del congresso.