13 Maggio 2024 - 10:58:34
di Redazione
La questione del poligono di tiro di San Vittorino finisce di nuovo sul tavolo della V commissione Garanzia e controllo.
Al centro della discussione, cui stamattina ha preso parte anche una rappresentanza della Asl 1 Avezzano Sulmona L’Aquila, la tutela della salute pubblica dell’abitato di San Vittorino e il nodo dello sforamento dei limiti di emissioni sonore consentiti.
Presenti, questa mattina, anche i componenti dell’associazione per la tutela di San Vittorino e Amiternum e il sindaco di Pizzoli Gianni Anastasio.
“Un aggiornamento di una commissione che già si è tenuta nei mesi scorsi alla quale oggi contrariamente alla precedente partecipa anche la Asl per avere un punto di vista ulteriore rispetto alle varie posizioni già chiare in campo che sono emerse dalla discussione precedente in un contesto anche logisticamente e amministrativamente complesso perché il sito del poligono insiste sul territorio del comune di Pizzoli, i presunti danni ambientali dovuti ai rumori acustici insistono invece sul territorio del comune dell’Aquila e in particolare sulla frazione di San Vittorino – ha detto il presidente della commissione Stefano Palumbo – Con le competenze di Arta e Asl vorremmo riuscire a dipanare una questione che ormai si trascina da anni”.
Il presidente dell’associazione Fabrizio De Meo ha quindi ribadito la sua ferma posizione sulla questione: “Siamo sempre convinti che il poligono debba essere delocalizzato perché si trova a 500 metri da un centro abitato e soprattutto di fronte all’area archeologica di Amiternum. Chiediamo ormai dal 2019 di spostarlo. Dicono che abbia le autorizzazioni, ma manca un passaggio fondamentale e cioè il collaudo. Quindi, a nostro avviso, stanno esercitando un’attività ludica a danno della salute pubblica senza un ulteriore collaudo”.