16 Maggio 2024 - 17:12:26
di Redazione
“Ogni progetto può nascere da un’esigenza, da una prospettiva, da un sogno o, più semplicemente, da una valutazione che ognuno di noi vuole e può fare per migliorarsi o migliorare il proprio presente in prospettiva di uno sviluppo futuro. Tre anni fa, quando abbiamo presentato La Rugby L’Aquila, è stato esposto un percorso di crescita che prevedeva alcuni step di breve e medio periodo ed altri di più ampio respiro, sempre rispettando un fisiologico e virtuoso sviluppo del Club”.
Lo scrive in una nota La Rugby L’Aquila.
“Al primo punto, da sempre, è stata inserita la riqualificazione dello Stadio Fattori per renderlo accogliente e per riportarlo ad essere la “casa” non solo del rugby aquilano ma di tutto il movimento rugbistico: è evidente e tangibile come, grazie all’impegno portato avanti attraverso importanti investimenti sulla struttura e sul terreno di gioco, il Fattori sia tornato ad essere un luogo accogliente in grado di ospitare eventi di rilevanza locale, nazionale ed internazionale. Quanto esposto è solo l’inizio di ciò che il Fattori potrebbe diventare con il “progetto della comunità energetica” e con il project financing presentato a settembre ed ancora in fase di attuazione”.
“Al secondo punto, potremmo definirlo anche un “primo punto bis”, abbiamo focalizzato la nostra attenzione su un progetto sportivo di media lunga durata che prevede, senza forzature, la valorizzazione dei giovani aquilani e non solo ed il raggiungimento della serie A entro cinque anni. Ad oggi possiamo dire che siamo felicissimi di aver anticipato i tempi ma siamo altrettanto consapevoli che quanto fatto è solo l’inizio di un lungo cammino che ci porterà all’esigenza di innalzare sempre di più le nostre competenze per poter consentire ai ragazzi una giusta crescita sportiva e personale”.
“Alla luce di quanto esposto, vogliamo sottolineare che non ci saranno stravolgimenti nel nostro progetto, non cercheremo di fare il passo più lungo della gamba, continueremo con pazienza e disciplina a mettere il percorso di crescita dei ragazzi al centro delle nostre attenzioni”.
“L’A neXt Generation sarà per noi un incubatore verso cui convogliare una parte importante delle nostre attenzioni: nasce dal confronto collaborativo che si è creato con Rugby Experience L’Aquila e dall’esigenza di entrambi di offrire ai propri tesserati, e a chi ne volesse entrare a far parte, un percorso di crescita basato su una formazione più capillare e ricca di contenuti, non solo sportivi, per lo sviluppo e l’implementazione delle competenze e delle esigenze degli atleti e di tutte le figure che ruotano intorno ad un club sportivo”.
“Per l’avvio di questo importante progetto che teniamo a precisare essere rivolto in primis ai nostri ragazzi ma aperto anche ad atleti di tutto il territorio del centro sud Italia abbiamo scelto Umberto Casellato, un professionista di elevate competenze che si occuperà del coordinamento e della formazione a 360° delle figure sportive coinvolte. È stato uno dei primi ad sostenere la neonata LA RUGBY ed è ha sposato da subito la nostra idea e la nostra progettualità”.
“Nel corso della conferenza stampa odierna il tecnico trevigiano, ricordando con il suo legame con la nostra Città (iniziando da qualche sconfitta subita sul prato del Fattori) si è detto entusiasta e onorato per l’opportunità di promuovere la crescita del nostro Club, ha paragonato L’Aquila a Rovigo per il calore del pubblico e per la cultura rugbystica e si è detto pronto a iniziare a lavorare”.
Foto di Angelo Giangrazi