Mondiali di Break Dance all’Aquila: previste 5mila presenze

Sono previste 5mila presenze alla finale dei Mondiali di Break Dance, in programma all’Aquila dal 23 al 26 maggio. Un evento senza precedenti con atleti olimpici e più di 43 nazioni coinvolte e rappresentate in quello che è diventato a tutti gli effetti l’evento internazionale dedicato alla breakdance più importante in Italia.

L’evento, per il terzo anno in città e presentato questa mattina nella sala Commissioni di palazzo Margherita, rientra nel ricco calendario di eventi “L’Aquila cresce con lo sport 2024”.

Si inizierà giovedì 23 maggio presso la palestra Zero Gravity con stage formativi di break dance tenuti da insegnanti di fama mondiale. L’indomani, venerdì 24, presso il Madè Disco Club inizieranno le prequalifiche con la prima scrematura dei partecipanti. Ed inoltre le prequalifiche del “Tecniche Perfette”, contest nazionale di Rap Freestyle.

Sabato 25, presso la discoteca Bliss di Monticchio si terranno le qualifiche delle categorie PRO maschile e femminile e delle categorie KIDS, dedicate ai più piccoli. Domenica 26 maggio presso il palazzo dell’Emiciclo e la Villa Comunale si terrà il gran finale in cui i migliori 16 atleti di tutte le categorie si daranno battaglia fino alla proclamazione dei vincitori mondiali del circuito Check the style 2024.

“Terza edizione con sempre più afflusso – ha spiegato Jacopo Scotti, organizzatore e project manager di Check The Style e direttore Zero Gravity -. Abbiamo registrato al momento 43 nazioni, 500 partecipanti da 43 nazioni diverse, quindi è un evento sempre più globale. La cosa che ci fa sempre più piacere sono le persone che ritornano, che apprezzano la città. Abbiamo avuto tantissimi apprezzamenti sulla città, su quanto è bella, sul gelato, su quello che si può trovare qui all’Aquila. Sarà una super edizione perché è l’ultima tappa prima delle Olimpiadi di Parigi 2024, di cui la break dance fa parte“.

Presenti alla conferenza stampa di presentazione dell’evento anche l’assessore allo Sport Vito Colonna e dal presidente del Comitato esecutivo, Francesco Bizzarri.