22 Maggio 2024 - 17:54:06

di Redazione

Si è parlato di grano e di farina, ingrediente fondamentale dell’alimentazione degli italiani e della cucina mediterranea, e della farina in relazione alla salute, nel corso del convegno “Sulla Farina- Marchevita e progetto scuola salute”, organizzato oggi pomeriggio dall’Accademia Medica della Provincia dell’Aquila Salvatore Tommasi con il sostegno del Banco Marchigiano.

Nel corso del convegno sono intervenuti la dott.ssa Andrea Di Giovanni, dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma, con “La rivoluzione del grano: archeologia e agricoltura”; il Prof. Giampiero Sacchetti, dell’Università degli Studi di Teramo, che ha trattato il tema della “Farina di oggi tra tecnologia, nutrizione e sostenibilità”; il dott. Domenico Pontillo, agronomo Slow Grains, con “I grani tradizionali dal passato al presente”; il dott. Donato Silveri, agronomo, con “Grani autoctoni, tesori culturali sulle nostre tavole”; il prof. Giovanni Latella, dell’Università degli Studi dell’Aquila, con “Farine e benessere: l’importanza delle scelte alimentari per la salute”; Franco Cavalli, mugnaio del mulino Riolitto di Barete, con “Briciole di un mondo antico”.

A moderare gli interventi il dottor Davide Gerlando Schembri, medico nutrizionista, e il giornalista Carlo Gizzi, a tutti noto anche come grande esperto di arte culinaria.

“La scuola di salute è un progetto dove si sensibilizzano le persone, gli studenti e gli universitari su argomenti legati alla salute e oggi questo progetto scuola di salute si sposa al progetto dell’Accademia medica della provincia dell’Aquila per sensibilizzare su un argomento che c’entra molto con la salute che sono le farine”, ha detto Schembri.

Circa i miti da sfatare sulle farine ha poi aggiunto: “Di sbagliato c’è che spesso non vogliamo le farine integrali nella nostra alimentazione. Nella nostra idea ‘integrale’ vuol dire dire con le fibre, invece vuol dire non raffinato, quindi meno le farine sono raffinate più hanno vitamine e minerali e meno alzano la glicemia e fanno lavorare meno il pancreas. Un altro falso mito è quello o legato al discorso della digeribilità: si pensa che la farina più integrale sia meno digeribile e invece è tutto il contrario. La farina occupa un ruolo importante nella dieta mediterranea: per esempio i cereali sono antichi, il farro c’è dal neolitico. Si sbaglia nel considerare la farina e cereali un alimento che fa ingrassare, ma non è vero, non incide sulla glicemia. Bisogna però saper scegliere ed ecco che questo incontro porta proprio questa consapevolezza”.

L’introduzione dei lavori è stata curata dal dott. Patrizio Frati, presidente di Marchevita, dal rettore dell’Università dell’Aquila, Prof. Edoardo Alesse, dal Prof. Franco Marinangeli, vicepresidente dell’Accademia Medica della Provincia dell’Aquila Salvatore Tommasi onlus, dal Dott. Stefano Torresi, Presidente dell’associazione noi allergici delle Marche.