24 Maggio 2024 - 12:20:43
di Redazione
Domenica 26 maggio ricorre la XXIII Giornata Nazionale del Sollievo, una giornata organizzata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e dal Ministero della Salute su iniziativa della Fondazione Gigi Ghirotti, creata nel 1984 dal dottor Franco Henriquet, medico specializzato in Anestesia e Rianimazione che fu uno tra i primi medici a battersi perché venissero istituiti all’interno degli ospedali i servizi di terapia del dolore oncologico.
Per l’occasione, l’hospice dell’Aquila Casa Margherita, in collaborazione con l’associazione V.A.Do., l’associazione AIDO e con il Centro Trapianti Regionale, ha organizzato un gazebo-infopoint, dedicato alla cittadinanza, che sarà allestito su Corso Vittorio Emanuele, all’altezza del civico 59.
Presso il gazebo i cittadini potranno essere informati sulla legge 38 del 2010 che esplica quel rispetto della dignità e dell’autonomia di ogni persona, rendendo esigibile il suo diritto a non soffrire e dunque all’accesso alle cure palliative. Sarà possibile, inoltre, avere informazioni sul funzionamento di un hospice, sulla legge 219 del 2017 (testamento biologico o Disposizioni Anticipate di Trattamento) e sulla donazione degli organi.
Le risposte ai vari interrogativi saranno date dai medici specialisti che prestano o hanno prestato servizio presso l’hospice dell’Aquila, dai dipendenti Asl afferenti all’unità di Anestesia, Rianimazione, Terapia del Dolore e Cure Palliative dell’ospedale dell’Aquila, dai volontari che collaborano con le associazioni V.A.Do. e AIDO e dai sanitari afferenti al Centro Regionale Trapianti; saranno presenti il prof. Franco Marinangeli direttore della U.O.C. Anestesia, Rianimazione, Terapia del Dolore e Cure Palliative del PO dell’Aquila, la dott.ssa Maccarone Daniela direttore della U.O.S.D. Centro Regionale Trapianti del PO dell’Aquila e il prof. Fabio Vistoli direttore della U.O.C. Chirurgia Generale e dei Trapianti del PO dell’Aquila.
Lo scopo di questo incontro con i cittadini, dunque, è la divulgazione e sensibilizzazione alle tematiche della terapia del dolore, delle cure palliative, del fine vita, del testamento biologico e della donazione degli organi.
L’invito è a intervenire per acquisire nuove informazioni e dissipare ogni dubbio su argomenti che spesso spaventano perché poco conosciuti, ma che rappresentano elementi chiave in una società che voglia definirsi “civile”.