28 Maggio 2024 - 13:00:41
di Redazione
E’ stata inaugurata questa mattina la foresteria per la degenza post operatoria dei pazienti trapiantati dell’ospedale San Salvatore e per i loro familiari. L’iniziativa è stata realizzata dall’Aquila per la vita che già mesi fa aveva inaugurato, sempre nello stesso condominio, la foresteria per malati oncologici ‘Il rifugio dell’Aquila accogliente’.
Una giornata di festa e solidarietà, arrivata da tante aziende e cittadini privati che hanno voluto sostenere l’iniziativa a sostegno dei malati e dei loro familiari.
La nuova casa, dotata di ogni confort, si trova sullo stesso pianerottolo della foresteria che ospita i malati oncologici.
A gennaio c’era stata la prima riunione operativa tra il presidente di L’Aquila per la vita Giorgio Paravano, il responsabile medico dell’associazione Paolo Aloisio, il primario di Chirurgia Universitaria, il professor Fabio Vistoli, responsabile anche dell’Unità Trapianti, e il primario del reparto di Oncologia, il professor Luciano Mutti e in poco meno di 5 mesi il progetto è stato realizzato.
A supportare l’iniziativa, il Comune dell’Aquila che ha messo a disposizione l’appartamento, come già fatto per la foresteria degli oncologici.
“Ogni tagliamo l’ennesimo nastro insieme all’Associazione nazionale trapiantati di rene e all’Astra onlus – ha detto Paravano – Un bel traguardo e abbiamo festeggiato così i primi 20 anni dell’Aquila per la vita. Il nostro principio è quello di fare casa lontano da casa. Per questo, nell’appartamento, gli ospiti troveranno tutto: la cucina, una stanza comune, le camere ognuna dotata di tv, bagni con docce e vasca e lavatrice e anche una libreria attrezzata”.
L’assessore comunale Vito Colonna ha sottolineato come il Comune si stia dando da fare “per risolvere i problemi delle associazioni e in particolar modo di quelle che si occupano dei più fragili. Possiamo quindi dare una mano dal punto di vista umano e, materialmente, dando per 3 anni questi appartamenti all’Aquila per la vita. Abbiamo contribuito ad aiutare in tutto e per tutto, perché le persone che saranno ospitate in questi appartamenti sono persone che stanno soffrendo. Da parte nostra siamo sempre pronti ad aiutare”.
Anche questa foresteria è impreziosita dalle opere degli artisti aquilani che, come già accaduto per Il rifugio dell’Aquila, hanno donato alcune opere per rendere ancora più bella ed accogliente la foresteria