30 Maggio 2024 - 09:28:05
di Redazione
Sarà presentato dal giornalista Rai Andrea Fusco, venerdì 31 maggio alle ore 18 presso lo sport hub-official store L’Aquila 1927, in corso Vittorio Emanuele, 79 il libro “Calcio, politica e potere” edito da “il mondo nuovo”.
Il lavoro che analizza le dinamiche geopolitiche che si intrecciano con il mondo del pallone è stato scritto da Narcís Pallarès-Domènech, Alessio Postiglione e dall’aquilani Valerio Mancini. Oltre agli autori interverranno Goffredo Juchich, amministratore L’Aquila 1927, Rosa Persia, presidente del Rotary Club L’Aquila che patrocina l’evento e Francesco Ghirelli, presidente onorario dell’Aquila 1927.
L’opera è, sostanzialmente, l’edizione, ampliata ed aggiornata, del loro precedente libro, intitolato “Calcio & Geopolitica” (Edizioni Mondo Nuovo, 2021), che ha anche ottenuto, tra le altre cose, una menzione speciale al “56° Concorso Letterario del Coni” nel 2022, ma presenta, al suo interno, tutta una serie di novità, legate evidentemente agli scenari geopolitici, inevitabilmente connessi al mondo sportivo, e calcistico in particolare, in perenne mutamento.
Uno degli obiettivi principali del libro, in effetti, è proprio quello di analizzare e porre in evidenza i motivi e le dinamiche dei Paesi e delle grandi potenze che utilizzano il calcio per i propri scopi strategici, spesso per affermare la propria esistenza o comunque per imporsi come interlocutori privilegiati nello scacchiere politico ed economico internazionale.
Gli autori
Narcís Pallarès-Domènech, nasce nel 1979 a Sant Jaume dels Domenys (Catalogna). Analista politico, esperto di sicurezza e relazioni internazionali. Laureato in Scienze politiche all’Universitat Autònoma de Barcelona. Master in Geopolitica e Master in Comunicazione e Lobbying nelle Relazioni Internazionali presso la SIOI-UN Italia. Master di Geopolitica e Sicurezza Globale presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Guest lecturer presso la cattedra di Geografia delle Lingue dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Si occupa delle relazioni esterne e istituzionali della Delegazione del Governo della Catalogna in Italia. Co-autore di un manuale di criminologia pubblicato in America latina. È socio del Futbol Club Barcelona e appassionato di calcio internazionale.
Alessio Postiglione, giornalista professionista e Cavaliere dell’Ordine del merito della Repubblica. Già Research assistant dell’Istituto Universitario Europeo, direttore del Master in Political marketing della Rome Business School, docente in comunicazione per la LUISS, l’Università Internazionale di Roma, la Sapienza e la SIOI; ha scritto per La Repubblica, Il Mattino, l’Huffington Post, L’Espresso; ex capo redattore de L’Identità. È stato Capo ufficio stampa presso Presidenza del Consiglio, portavoce del sottosegretario alla Funzione pubblica, addetto stampa al Parlamento europeo, al Comune di Napoli e al Ministero della Cultura. È stato relatore alle Nazioni Unite di New York, al Parlamento europeo, al Senato e alla Camera dei deputati. Ha scritto Popolo e populismo (Cairo, 2019), con il quale ha vinto il premio Milano International, Sahara, deserto di mafie e jihad (Castelvecchi, 2017), The leftist rhetoric of the right wing propaganda in L’extreme droite in Europe (Bruylant, 2016). Vincitore della menzione speciale del Premio giornalistico e letterario Coni 2022 con Calcio e geopolitica (Edizioni Mondo Nuovo, 2021).
Valerio Mancini, analista e politologo esperto di relazioni internazionali e, in particolare, di politica latino americana. Ha lavorato per l’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia (UNICRI), l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC), l’OCSE e per il MAOC-N, Centro di Analisi ed Operazioni Marittime – Narcotici. Docente presso la Rome Business School e l’Istituto “Armando Curcio”, è stato visiting lecturer in numerose università in Italia e all’estero; direttore del Centro di ricerca della Rome Business School, dove insegna anche “Geopolitica dello sport”.
Autore e co-autore di articoli e pubblicazioni accademiche, ha lavorato per il quotidiano colombiano El Espectador e collabora dal 2010 con il programma radiofonico dell’Universidad Nacional de Colombia, UN Analísis. Grande appassionato di calcio, vive da anni tra Europa e Sudamerica.