01 Giugno 2024 - 11:27:29
di Martina Colabianchi
Il liceo Bafile celebra la fine dell’anno scolastico con una mattinata di sport, condivisione e ricordo allo stadio Gran Sasso.
Due squadre di calcio del Bafile, comprendente liceo scientifico e liceo artistico, si sono infatti sfidate in una partita di calcio dedicata al professor Fabrizio Scarsella, scomparso lo scorso anno, il cui spirito e la cui eredità vivono ancora nei cuori dei suoi studenti e di tutto coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.
Nel corso della mattinata, davanti agli spalti gremiti di studenti e docenti, sono stati premiati coloro che si sono cimentati nei vari ambiti sportivi: il primo classificato a livello provinciale del torneo di pallavolo, il terzo classificato nel torneo di pallavolo femminile e il campione provinciale di badminton sono stati applauditi per i loro successi e il loro impegno nell’eccellenza sportiva. Non solo sport, ma anche Olimpiadi della Fisica, della Matematica, della Chimica hanno visto i loro campioni sugli spalti pronti a ricevere un encomio e un premio.
“Questa mattinata serve prima di tutto a ricordare il professor Fabrizio Scarsella che ci ha lasciati l’anno scorso. Fabrizio era davvero una colonna dello sport della nostra scuola. Tutte le classi che lui ha avuto sono qui, ma sono tornati anche i ragazzi già diplomati. È in suo onore la giornata dello sport perché è un fairplay che lui ha insegnato agli studenti della nostra scuola“.
È quanto dichiarato dalla preside del liceo Bafile, Sabina Adacher, che ha poi spiegato:
“È anche una giornata per stare insieme e in cui premiamo tutte le attività che sono state fatte in ambito sportivo, ma anche nello “sport della mente”. Noi abbiamo infatti partecipato ad olimpiadi della Fisica, della Chimica, della Matematica, della Geologia, di tutto quanto è possibile e i nostri ragazzi hanno fatto tutto questo con entusiasmo, piazzandosi ai primi posti o semplicemente partecipando con onore e serietà rispettando gli studi che portano avanti con grande sacrificio, perché la nostra è una scuola importante. Tutto questo sia da parte del liceo scientifico che di quello artistico, che con le sue attività pubbliche permettono che la scuola sia vista anche dall’esterno“.
Infine, una nota personale: “La scuola sta finendo e, quindi, questa giornata è anche un’occasione, per me, per salutare questi ragazzi che presto lascerò perché dal 1° settembre sarò in pensione”.