03 Giugno 2024 - 17:07:55
di Martina Colabianchi
“Strumentale e inaccettabile“: con queste parole il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale Leonardo Scimia bolla l’attacco del Partito Democratico all’amministrazione comunale in merito alla restituzione dei contributi di autonoma sistemazione. Questo a commento del “no” del Giudice di Pace alla possibilità di richiedere la restituzione dei fondi erogati a seguito del sisma del 2009 in quanto, dopo dieci anni, sarebbe impossibile attuarne il recupero. Una “debacle” dell’attuale Giunta, secondo il consigliere dem Palumbo, che avrebbe ricevuto l’ennesima stoccata da parte della giustizia dopo la vicende del comandante della Polizia Municipale e della co-progettazione.
La decisione del Comune di richiedere i soldi indietro sarebbe motivata dal fatto che si ritiene che alcuni cittadini abbiano proseguito a ricevere i fondi, destinati a chi aveva subito gravi danni alla propria abitazione, anche quando non ne avevano più bisogno.
Ma “i cittadini hanno dimostrato per l’ennesima volta grande onestà – spiega Scimia -. Il 50 per cento di quanti hanno ricevuto l’avviso inoltrato dal Comune dell’Aquila, infatti, ha già restituito il contributo di autonoma sistemazione percepito indebitamente, per una somma complessiva di circa 1 milione di euro“.
Il Partito Democratico, “evidentemente in mancanza di argomenti, cavalca una situazione che la passata amministrazione di centrosinistra si è guardata bene dal gestire opportunamente“, ha proseguito Scimia.
“Quando siamo stati messi a conoscenza della situazione abbiamo fatto quello che ogni buon amministratore dovrebbe fare per cercare di recuperare gli importi del Cas indebitamente percepiti e per scongiurare l’ipotesi di danno erariale per il Comune dell’Aquila. Somme, peraltro, che il Comune dell’Aquila avrebbe dovuto richiedere già nel 2010. Ad oggi, sono stati inviati 2641 avvisi, di questi 1666 sono stati saldati, altri invece sono in corso di riscossione. Nell’ambito delle operazioni di recupero crediti, abbiamo registrato circa il 3,6 per cento di contenziosi, una percentuale esigua rispetto alla platea interessata. Per la mia formazione amministrativa e grazie alla capacità di dirigenti e funzionari del settore Bilancio, abbiamo improntato la gestione dell’ente a principi di correttezza e rispondenza alla realtà e i risultati sono sotto gli occhi di tutti” ha concluso il consigliere comunale“, ha concluso.