07 Giugno 2024 - 11:36:53
di Redazione
Scambio di conoscenze, esperienze e competenze, oggi, nel corso della seconda edizione di “Cimeira Bilateral”, incontro bilaterale tra il Consiglio nazionale degli ingegneri e l’Ordine degli ingegneri del Portogallo, nella sede dell’Ordine della provincia dell’Aquila.
“La reciprocità è fondamentale perché mette a confronto le nostre due culture che sono molto vicine non sono distanti – ha detto il presidente dell’Ordine degli ingegneri dell’Aquila Pierluigi DeAmicis – Un confronto fa sempre bene e ospitare oggi qui all’Aquila questo incontro bilaterale per noi è un onore come aquilani, perché è davvero qualcosa di unico che purtroppo non avverrà più. Questo tipo di incontri ci rende orgogliosi soprattutto perché ci danno modo di poterci confrontare, superando anche quelle che sembrano inizialmente difficoltà di comunicazione, ma con la buona volontà si riesce a trovare una lingua comune e a parlare di ingegneria, capendo quali sono gli atteggiamenti, le culture e anche le tradizioni dei due popoli messi a confronto”.
Il presidente dell’Ordine degli ingegneri del Portogallo Fernando Santos ha ringraziato per l’ospitalità sottolineando “l’importanza della reciprocità delle relazioni tra Italia e Portogallo”.
“L’ingegneria – ha detto – non ha frontiere e anche il reciproco scambio di attività tra gli ingegneri italiani e portoghesi deve diventare libero e senza barriere. Le attività che stiamo mettendo in campo tra i due ordini vanno proprio in questa direzione e cioè nel riconoscimento reciproco delle professionalità degli ingegneri per fare in modo che si possa liberamente esercitare la professione fra i due Paesi”.
“Essere latini è un po’ parlare la stessa lingua – ha commentato il vicepresidente dell’Ordine Elio Masciovecchio – L‘Europa che parla la stessa lingua e quella che si affaccia sul Mediterraneo perché abbiamo le stesse problematiche rispetto ai paesi del Nord”.